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Madonnina, un giorno in pretura Madonnina, un giorno in pretura // vescovo: replicheremo alle denunce «La Sindone è soltanto un falso» «Il trucco?Fu utilizzata l'ocra rossa» logica si è dedicata con impegno alle analisi del fenomeno per verificare i contenuti religiosi e di fede, in una prospettiva teologica che non tutti sono in grado di recepire». La Lega consumatori Acli ha espresso «piena solidarietà al vescovo di Civitavecchia fatto bersaglio di un attacco che nulla ha a che fare con la causa dei consumatori e utenti)). Ma il Codacons continua la sua battaglia. «Una controquerela del vescovo Grillo? Ben venga - dicono i responsabili dell'associazione -. Ci dispiace però che il monsignore non abbia sentito il bisogno di ergersi a difensore a suo tempo della famiglia Gregori (i proprietari della stamina, neh ) e che insorga solo oggi che il Codacons annuncia di opporsi a qualsiasi speculazione edilizia o commerciale». La querela minacciata dal vescovo, aggiungono dal Codacons, «costituisce forse l'unica occasione per accertare in un processo quanto ci sia di vero e che cosa sia davvero accaduto in questa vicenda», [r. cri.] CIVITAVECCHIA. Si combatterà in pretura la «guerra di religione» sulle presunte lacrime della Madonnina di Civitavecchia. La diocesi di Civitavecchia e passata al contrattacco e si prepara a opporsi anche sul piano giudiziario alla nuova denuncia del Codacons contro gli 11 componenti della commissione teologica che hanno studiato il fenomeno. Secondo l'associazione di consumatori, la commissione si sarebbe rosa responsabile del reato di abuso della credulità popolare e favorirebbe una speculazione edilizia per )a costruzione di un mega-santuario e di alberghi, oltre ad ampliamenti di strade, porti ecc. Ieri il vescovo della città laziale, monsignor Girolamo Grillo, ha accusato il Codacons «di gravissime insinuazioni e di aver ridotto un evento religioso in un fatto meramente commerciale». Respingo il malevolo tentativo di coinvolgere il vescovo in iniziative di natura materiale, mai favorite o promosse in alcun modo ha detto il vescovo -; la commissione teo¬ LONDRA. Ocra rossa per i tratti umani e vermiglione per il sangue: così, secondo uno scienziato americano, sarebbe nata la Sindone nell'Italia o nella Francia del Medio Evo. Esperto di microchimica a Chicago, Walter McCrone ha raggiunto quel risultato a conclusione di mia ricerca durata vent'anid, durante la quale ha avuto la possibilità di esanimare 32 frammenti di quella discussa reliquia. Egli afferma addirittura, in un libro d'imminente pubblicazione «Giorno del Giudizio per ia Sindone di Torino», che il sudario con l'immagine di Cristo fu fatto nel 1325, cioè proprio nel mezzo del periodo - fra il 1260 e il 1390 - in cui i test al carbonio svolti negli Anni 80 ne avevano fissato l'origine. L'ocra rossa è una sostanza argillosa ampiamente utilizzata come pigmento nell'Italia medievale. L'uomo della Sindone ne sarebbe stato cosparso, poi sarebbe stato avvolto nel sudario affinché vi lasciasse lo stampo. Il «sangue», afferma McCrone, fu aggiunto ai polsi, ai piedi e sul costato per riprodurre le ferite di Cristo: con l'uso di vermiglione, una polvere di solfuro di mercurio. McCrone non è nuovo a sfatare miti secolari: è l'uomo, per esempio, che ha additato come clamoroso falso la «Vinland Map», la carta geografica dell'America che si riteneva disegnata nel 1440 e che avrebbe dimostrato mia presenza vichinga prima di Colombo. I suoi esperimenti hanno recentemente stabilito che la mappa era stata invece disegnata attorno al 1920. Egb afferma, a proposito della Sindone, che analoghi disegni della figura umana non erano rari nel Medio Evo. Per esempio, sottolinea, c'è mia figura di un Cristo rossastro dipinto nel 1341 su ima parete del palazzo papale ad Avignone. Ammette però che U segreto della Sindone, di cui si hanno le prime notizie attorno al 1350, è morto con il suo primo proprietario conosciuto: Geoffrey de Charny, ucciso dagli inglesi nella battaglia di Poitiers del 1356. [f. gal.l CITTA' ITALIANS min max mm max min max Aosta -4 9 Bologna 1 12 Bari 1 12 Bolzano -3 13 Firenze -1 15 Napoli 2 16 Verona -2 12 Pisa 0 14 Potenza 0 14 Trieste 4 9 Ancona -2 9 S.M. Leuca 6 14 Venezia -3 7 Perugia -3 12 R.Calabria 7 16 Milano -1 16 Pescara -2 13 Palermo 6 14 Torino -2 13 L'Aquila -5 9 Catania 2 16 Cuneo 3 13 RomaUibe -1 15 Messina 9 15 Genova 6 1b RomaCiamp. 1 13 Alghero 1 16 Imperia 8 14 Campobasso 3 15 Cagliari 6 17 CITTA' ESTERS mm max min max Amsterdam 2 10 sereno Lisbona 8 17 sereno Atene 2 10 sereno Londra 5 11 nuvoloso Bangkok 24 34 sereno LosAngoles 9 18 sereno Berlino 5 8 nuvoloso Madrid 3 16 sereno Bruxelles 5 10 sereno Montreal -23 -12 sereno Bucarest -3 3 sereno Mosca 0 3 nuvoloso Budapest -3 3 sereno Now York -4 1 variabile Buenos Aires 21 26 pioggia Parigi 3 13 sereno Copenaghen -1 6 nuvoloso Pechino -5 1 sereno Dublino 5 10 nuvoloso Praga -2 4 sereno Francolorte 4 7 nuvoloso Rio de Janeiro 19 35 variabile Gerusalemme 3 11 variabile Sotia -3 7 sereno Ginevra -3 8 sereno Sydney 22 36 nuvoloso Helsinki -9 2 sereno Tokyo 5 13 sereno Johannesburg 14 26 variabile varsavia 2 6 sereno II Cairo 7 17 sereno Vienna 3 7 variabile PIOGGE ANCORA LONTANE. La favorevole congiuntola meteorologica, nell'area del Mediterraneo centro occidentale-, ha aperto una parentesi di tempo primaverile destinato a proseguire, salvo qualche eccezione, fino a sabato prossimo. Il tempo stabile anticiclonico comporterà, come risvolto della medaglia, la presenza delle nebbie, una forte escursione termica tra il tjiorno e la notte ed infine il ristagno nei bassi strati dell'atmosfera dei grandi centri urbani delle varie sostanze inquinanti. Intanto tra oggi pomeriggio e la giornata di domani alle condizioni prevalenti di cielo sereno o poco nuvoloso farà riscontro una certa nuvolosità parziale e temporanea che dopo aver iambito le regioni alpine centro orientali scorrerà, senza produrre precipitazioni, lungo le regioni adriatiche. La stessa cosa si ripeterà tra giovedì e venerdì prossimo, ma in questo case non saranno da escludere delle brevi nevicate sulle Alpi orientali e qualche occasionale pioggia sul Triveneto e sulla Remagna. Tra sabato e domenica arriverà un'altra perturbazione atlantica. Già nella mattinata di sabato la nuvolosità si distenderà al Nord e dal pomeriggio compariranno le prime precipitazioni, con queste premesse il fine settimana trascorrerà sotto un cielo grigio e minaccioso. . "^A \f »«^:^ ANCONA*.