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Stefano: «Ho pensato per dieci mesi a come scappare, sognavo soltanto "Papillon" e "Fuga di mezzanotte"» Davide: «Spesso ci ingannavano, dicendo che c'era la grazia anche se era falso» Stefano: «Ho pensato per dieci mesi a come scappare, sognavo soltanto "Papillon" e "Fuga di mezzanotte"» Davide: «Spesso ci ingannavano, dicendo che c'era la grazia anche se era falso» «E' stata uno vera prigionia» «Abbiamo pagato per sopravvivere» MANICONI abbronzati, scattanti. Più che galeotti, sembrate dei Robinson che riemergono dall'isola del naufragio. «Sì, scherziamoci sopra che è meglio - interviene Davide -, perché intanto la galera è sempre uno choc. Mi ricordo quando è partita Tangentopoli e dicevano dello choc da galera. Beh, è tutto vero. Io sono stato condannato ad agosto. Ergastolo: quando lo senti dire, è terribile. Per che cosa, poi: sul mio verbale c'è scritto che importavo 0,5 grammi di hashish. Manco un grammo. E c'era ben poca ironia attorno a noi. Ma lo sai che almeno una ventina di volte ci hanno ingannato, ci dicevano: "Domani siete liberi, hanno firmato la grazia", e poi non succedeva niente?». S'inalbera anche Stefano, lì accanto: «Io non ci ho creduto neanche l'altra sera. Ho pensato che era una delle loro solite torture psicologiche. Con me, poi, ce l'avevano perché io non ho "collaborato". La prima sera, quando trovano i quattro-semiquattro di marjuana, ho firmato il Davide intanto s'è l'atto una doccia.«Già, questo era il giusto trattamento per noi famigerati spacciatori intemazionali. Mi sa tanto che finisco sul Guinness dei primati per sfiga. E intanto sarò diventato l'idolo di tutti i cannaioli d'Italia». 1 tempi strigono, però. Dopo aver scambiato qualche parola con il nostro ambasciatore, Di Muccio, che è ventilo dallo Sri Lanka a prelevarli, Stefano e Davide si rivestono veloci. I maldiviani non vedono l'ora che sgomberino il campo. Sono stati graziati dal Presidentissimo Gayoon, ma con ordine di espulsione immediato e imperituro. Anche l'ambasciatore non vede l'ora di imbarcarli sul primo charter dell'Air Europe che decolla per l'Italia. E lo stesso si augurano i tour operator: i biglietti li regala la Valtur. E che si chiuda in fretta un incidente che non fa bene al turismo internazionale e italiano in particolare. I due ergastolani-per-disdetta passano così sotto un grosso cartello che di recente le autorità hanno sistemato all'ingresso dell'aeroporto - «Attenzione, secondo la legge maldiviana chi tratta con droghe è punito severamente» - e si avviano verso l'aereo che li riporterà a casa. Ma prima qualche parola ancora. Allarme del tribunale eccles