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Finita nelle mani di una banda la sedicenne è stata costretta per 2 anni a prostituirsi Finita nelle mani di una banda la sedicenne è stata costretta per 2 anni a prostituirsi Il padre ha lasciato il lavoro e speso tutti i risparmi per mettersi alla sua ricerca Vende tutto per ritrovare Arezzo, l'odissea a lieto fine di un albanese clandestino. A 14 anni anche l'avventura fa parte dei sogni. Suo padre non la vedrà tornare. Comincia allora, per quell'uomo albanese, un vero e proprio calvario fatto di denaro speso e di ricerche vane, di un'attesa che si rivela inutile, di notizie sbagliate, di speranze affogate nelle lacrime e nell'amarezza. H. intanto si ritrova in Italia. Violentata, picchiata, costretta a prostituirsi in Toscana, dove opera una delle più crudeli organizzazioni di alba¬ AREZZO. Quando si sono abbracciati, padre e figlia, la stanza dell'ufficio minori della questura di Arezzo ò diventata troppo piccola. Piccola per la commozione dei due, che si sono ritrovati dopo un anno e mezzo. Piccola per la commozione dei poliziotti che hanno lavorato a una vicenda terribile e complessa. Piccola per le cose che non sono state ancora dette, per una storia triste e per alcuni aspetti, raccapricciante. Una figlia rapita e fatta prostituire, un padre che sxiende tutti i propri risparmi per ritrovarla, un abbraccio che cancella nazionalità c sofferenza. E' la storia di un uomo albanese e della sua primogenita, portata via dall'Albania quando aveva 14 anni, con promesse e speranze, finita sui marciapiedi della Toscana a l'are la «vita», tra botte e lacrime. Una storia che pero finisce bene e finisce dov'è cominciata, in Albania. Per l'esattezza a Tirana, dove padre e figlia sono appena tornati. E' il giugno del 1995. H. ha 14 anni e accetta le promesse di un giovane italiano che le racconta di una terra, appena oltre il mare, piena di occasioni. Una terra dove non c'è tristezza, povertà e monotonia, una terra capace di offrire lavoro, denaro e libertà. H. si fa convincere e accetta il viaggio nesi. Un'organizzazione che sfrutta, baratta, compra e vende giovanissime connazionali. H. compie 16 anni sulla strada, da due anni manca a suo padre che la cerca, alla sua terra che ormai rimpiange. La ragazza sa che deve continuare a pro¬ stituirsi. Uomini che non conosce, che non le sono amici, la costringono sui marciapiedi con botte e ricatti, violenze psicologiche e fisiche. Ma a Tirana il padre non si rassegna: ha speso i risparmi di una vita ed è venuto a sape-