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« « Ho allea discrezionalità » Borrelli: come se negli ospedali curassero solo alcune malattie MILANO. Non piace al procuratore capo di Milano Francesco Saverio Borrelli, la proposta di Forza Italia alla Bicamerale in tema di giustizia. Auspica, Borrelli: «Spero venga consultata almeno l'Associazione nazionale magistrati, e poi sembra quasi che l'emergenza giustizia sia rappresentata dai pm e non dalla criminalità organizzata». E aggiunge: «Il mio pensiero lo conoscete ma preferisco non entrare nel merito per evitare che si dica che interferisco nell'attività della Bicamerale». Su un tema in particolare ""^H Papa Giovanni Paolo II con il sindaco di berghiere, iniziative sul piano culturale. Hanno stanziato un milione di dollari per Nazareth. Aprono superstrade, Tel AvivNazareth, Tel Aviv-Gerusalemme; e poi da Gerusalemme a Gerico, e oltre, lungo il Giordano al lago di Tiberiade». Bassanini: basta abusi, Borrelli si dice nettamente contrario, quello della discrezionalità dell'azione penale che Forza Italia vorrebbe. Dice «no», il procuratore capo di Milano: «Sarebbe come se in campo sanitario si decidesse quali malattie curare e quali no, solo sulla base della mancanza di ospedali, medicine e medici». In maniera strisciante e non ufficiale l'obbligatorietà dell'azione penale non sembra essere sempre attesa, troppi processi, troppe cause, troppo pochi magistrati. Vero, dottor Borrelli? ""^H|