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Due jet civili sfiorati da caccia militari F-16 Due jet civili sfiorati da caccia militari F-16 Giubbotti antiproiettile anche ai cani poliziotto WASHINGTON. Nei cieli americani è stata sfiorata una doppia tragedia, causata da caccia militari che si sono avvicinati tropo ad aerei civili in volo. Giovedì (ma si è saputo solo ieri) il primo episodio: due F-16 della Guardia nazionale statunitense sono passati così vicini a un aereo di linea da fare scattare tre volte l'allarme e costringere il pilota a una repentina picchiata di 1200 metri e a una rapida risalita in quota, che ha schiacciato al pavimento assistenti di volo e passeggeri. Secondo il pilota del B-727, la collisione era imminente e appena è suonato l'allarme ha dovuto manovrare d'emergenza. Dal' centro di controllo militare hanno gridato freneticamente via radio «break off», «sospendere intercettazione», ma uno dei due F-16 ha continuato a seguire il Boeing 727, secondo la «Nbc». A bordo è stato un incubo conclusosi fortunatamente senza danni. Ieri il bis: un pilota dell'American Eagle ha denunciato di essere stato inseguito nei cieli di Washington da quattro F-16 della Guardia nazionale mentre era in volo da Raleigh, nella Carolina del Nord, a New York. Il pilota ha avvisato la torre di controllo di Leesburg, in Virginia, della sua intenzione di denunciare per iscritto quella che ha definito «una quasi-collisione», in quanto i caccia volavano «troppo vicino» al suo aereo. [Agi-Api NEW YORK. Giubbotti antiproiettile per i cani-poliziotto a New York: i pastori tedeschi che la polizia della Big Apple impiega in pericolose missioni di ricognizione «hi-tech» saranno equipaggiati, oltre che di telecamere a raggi infrarossi, di speciali «corazze» anti-pallottole. «I giubbotti daranno ai cani la stessa protezione che abbiamo noi», ha dichiarato Steve Berger, coordinatore della speciale unità di «robo-cops» a quattro zampe: proteggeranno i cani da proiettili calibro 38 e 9 millimetri. Al momento è in corso una sperimentazione per verificare le reazioni degli animali una volta indossata la «corazza» che pesa circa tre chili e limita la libertà di movimento. I «robo-dogs» sono utilizzati da un paio di anni per perquisizioni di case dove la polizia sospetta la presenza di criminali armati. E mentre i poliziotti di I.ew York addestrano i cani per le azioni più a rischio, quelli di Washington hanno gettato la spugna: in una lettera al presidente Bill Clinton ieri si sono dichiarati incapaci di garantire la sicurezza dei cittadini e hanno chiesto di essere posti alle dipendenze del governo federale invece che del distretto di Columbia, amministrato dal sindaco pregiudicato Marion Barry. Mentre nel resto d'America la criminalità è in calo, Washington continua ad avere un numero record di omicidi. [Ansa]