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L'ufficio di presidenza bloccato dai «no» di An, mentre ritorna la polemica sulle pensioni L'ufficio di presidenza bloccato dai «no» di An, mentre ritorna la polemica sulle pensioni Fini mette il freno alla Bicamerale E Berlusconi: stop alle tasse e votiamo la Finanziaria Niente 740? Seggio a rischio /parlamentari inadempienti verranno sospesi dal mandato LA LE GA no Violante guardano i depositi bancari, i depositi postali, i titoli di Stato e le azioni, i diritti reali su beni immobili o mobili iscritti in pubblici egistri. Resterà invece pubblica la copia della dichiarazione dei redditi soggetta aU'Irpef. Gli uffici di Camera e Senato renderanno inoltre pubblici i nomi di quei parlamentari che abbiano presentato in ritardo o in modo incompleto le dichiarazioni. Ancora, la Commissione ha stabilito che gli ex parlamentari per tre anni dalla cessazione del mandato non possano svolgere attività lobbistica. La Commissione prosegue a ritmo serrato i suoi lavori per ultimare la messa a punto di due proposte di legge: quella per la trasparenza dell'attività politica e amministrativa e quella sui provvedimenti disciplinari a carico dei pubblici dipendenti. L'intenzione del presidente Giovanni Meloni (Prc) è di consegnare all'assemblea a metà febbraio (cioè al termine del periodo di proroga dei lavori) quattro testi. Da parte sua, la Commissione ha già votato la proposta sul bollettino degli appalti ed ha ultimato le norme che istituiscono il garante per la trasparenza. [Ansa] ROMA. Rischia il seggio chi non presenta il 740: i parlamentari che non presenteranno (o presenteranno incompleta) la dichiarazione dei redditi all'ufficio di presidenza della Camera di appartenza potranno essere sospesi dal mandato: lo ha stabilito la Commissione anticorruzione della Camera, che ha approvato un emendamento presentato dal relatore Francesco Bonito (Sd) alla proposta di legge per la trasparenza dell'attività politica e amministrativa. Tre mesi di sospensione, al termine dei quali «se il parlamentare persiste nel suo comportamento omissivo», sarà dichiarato decaduto. Ma prima che questo meccanismo si metta in moto il parlamentare potrà spiegare i motivi dell'omissione agli uffici di presidenza del Senato o della Camera. Dopo questo colloquio sarà stabilito un nuovo termine, «perentorio e non più prorogabile», per la presentazione della dichiarazione. Secondo il testo che la Commissione sta mettendo a punto (e che dovrà passare all'esame dell'aula) sarà vietata la divulgazione di quelle parti delle dichiarazioni dei parlamentari che ri- II presidente Luc Massimo D'Alema e Berlusconi ieri all'ufficio di presidenza della Bicamerale to Forza Italia-pds. I due commissari di An si sono messi a fare obiezioni contro quasi tutte le proposte operative. Sono andati avanti per tre ore Tatarella e Nania e il risultato è che non si sono prese decisioni. Tutti e settanta i commissari si riuniranno nuovamente martedì. «L'atteggiamento di An in commissione riflette lo stato dei rapporti politici», ha riconosciuto Giuseppe Calderisi, di Forza Italia. «Quello di An è stato un fuoco di sbarramento continuo che probabilmente aveva come obiettivo finale Berlusconi», ha aggiunto il capogruppo dei Verdi, Maurizio Pieroni. [a. rap.] serio scompiglio. «La maggioranza della Bicamerale non sostituisce quella del 21 aprile. Ma in che lingua bisogna dirlo?», ha assicurato l'altro capogruppo della sinistra democratica, Fabio Mussi. Che, però, ha aggiunto che occorre che la maggioranza deve concordare, «tutta insieme», un nuovo programma di medio termine. Ieri D'Alema, che ha tenuto la prima riunione dell'ufficio di presidenza della Bicamerale, allargato ai capigruppo, ha avuto un assaggio di quel che potrebbe combinare An nella commissione per le riforme, pur di impedire il dialogo diret¬ II presidente Luciano Violante Torino : Via Roma, 330/332 Courmayeur : Via Roma, 21