La settimana Il piccolo Regioe Jim Morrison di Leonardo Osella

F F =1 77 Piccolo Regio eJim Morrison SOMMARIO Qop-ri_{ LINGOTTO,MOZART PER LA RAI Q UCi V iili di Leonardo Osella 7 |jj p— 1 ■ ■Wil'niH"»l«ngyf»i ' LE MAGIE DI ORONZO "j/j f- ^*fJB| di Silvia Francia |ff»ff««ffH vsNiaoiLFAvoLose on di Luca Dondoni 1 «LATREGUA» IN PRIMA Z APPUNTAMENTIMONDIALI OO di Daniele Cavalla a cura di 1. Cabiati e T. Platzer O ^1 OMAGGIO A ROSIE TURTURRO Z L'ENIGMAANDREOTfl O/j di Stefano Delia Casa \J di Cesare Martinetti L'ESERCIZIO DELIA MEMORIA "7 AUTOBIOGRAFIA OMOSESSUALE OC di Gad Lerner / di Angelo Pezzana \J \J LA PAROLA PER CAPIRE "7 CARNEVALE, BATFAGLIA AIVREA ^ Q di Giorgio Calcagno / di Paolo Bricco / TURTURRO A TORINO ~7 INCONTRIA COLLEGNO £f) di Alberto Sinigaglia / di Tiziana Platzer \J\J ILCONVEGNOAL MASSIMO ~7 INCISORI DELL'ACCADEMIA PL Z di Paolo Verri . / di Beppi Zancan w LA SETTIMANA IAMO stati convocati - con alcuni «rappresentanti della cultura, dello spettacolo e dell'informazione» - al Piccolo Regio per un incontro con i vertici dell'ente lirico. Ci hanno chiesto un contributo di idee e opinioni sul futuro del Piccolo Regio medesimo. Era tempo che qualcuno si ponesse il problema: dopo 24 anni ci si accorge che quella struttura non è riuscita a entrare nelle_abitudini dei torinesi. Non ha una personalità, né un pubblico, suoi. La sovrintendente Tessore e il consiglio d'amministrazione vorrebbero ora invertire la rotta, facendo del Piccolo uno spazio vivo, un «catalizzatore di energie». Vedremo. Intanto, ci par già meraviglioso che si sia adottata la civile pratica della consultazione per decidere l'avvenire di una sala che appartiene alla città. Venendo al nocciolo della questione, a noi sembra che un teatro debba avere un carattere proprio: dunque, abbiamo suggerito di smetterla con la pratica di noleggiare la sala a chiunque voglia tenervi uno spettacolo, quale che sia. Il nome del Regio non sia accostato a quello di dilettanti volonterosi, o di guitti molesti. E' una questione di stile. Si perderebbero utili incassi, e quest'aspetto della faccenda ci turba: tuttavia, la professione di affittacamere implica rischi - tipo prendersi in casa personaggi deprecabili che il glorioso Regio dovrebbe evitare. Secondo l'idea prevalente, il Piccolo potrebbe diventare uno spazio rivolto soprattutto ai giovani, ospitando spettacoli d'avanguardia, «musiche altre», sperimentazione. A questo punto si pone il problema del nome. La sala è intitolata a Giacomo Puccini. Un grande compositore. Ma se si riconosce la dignità artistica di un universo sonoro diverso dalla «classica», i giochi si riaprano: noi sogniamo un Regio dedicato a Jim Morrison. Oppure a Miles Davis. O a John Lennon, a Elvis Presley, a Dizzy Gillespie, a Chet Baker, a Jimi Hendrix, a Duke Ellington, a Freddie Mercury, a... j

Luoghi citati: Collegno, Delia, Torino