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Parla Cari Barks: ventotto pagine, sarà edita per prima in Europa Parla Cari Barks: ventotto pagine, sarà edita per prima in Europa «Torno padre di Paperino» «A 96 anni riscriverò una sua storia» Re a Paperopoli Così è nato il suo mito ambientata in Alaska. Racconta di Paperino che si mette in viaggio per un territorio dell'Alaska e che, per varie ragioni, non arriva da nessuna parte». Ma la disegna lei? «No, io ho solo scritto il soggetto. 1 disegni sono di Pat Block, un americano di 45 anni, che la illustrerà secondo il suo stile». Di quante pagine sarà la storia? Quando verrà pubblicata in Europa? «Ventotto pagine. In Europa la leggerete verso il mese di luglio, per i tipi della danese Egmont, che ha comprato i diritti. Uscirà prima in Europa che negli Usa». Walt Disney volle lanciare Paperino, creato su cartoni animati da Al Taliaferro, anche su carta. Chiamò lei, nel '47, per affiancargli nuovi personaggi. Che differenza ritiene ci sia tra Cari Barks e Taliaferro? «Taliaferro ha ima visione più cinematografica nelle sue strip, che sono veloci e con pochi personaggi, lo ho sentito la necessita, nelle mie storie, di inseiire tanti personaggi, con caratteristiche estetiche e caratteriali piii marcate, molto particolari, più letterarie». Ma quanto lavora al giorno? E ha sempre lo stesso entusiasmo? «Lavoro 5 ore al giorno, sette giorni su sette. Al pomeriggio, però, perché alla mattina riposo. Ho sempre lo stesso entusiasmo, non è cambiato nulla, salvo che ora ci metto più tempo a realizzare i miei dipinti a olio sui Paperi...». L'aimo ' «nova ' - « .7 Y//////////////////////////M^^^ Y//////////////////////////M^^^ Y OGGI. Sulle regioni nord occidentali e sull'alta Toscana schiarite sempre più ampie. Sul resto del Nord e sulla Sardegna nuvolosità residua con tendenza a schiarite. Sul resto della penisola e sulla Sicilia da nuvoloso a coperto con piogge diffuse in attenuazione sulle regioni tirreniche. scorso ne ha creati solamente sei. I suoi manager, Bill Grandey e Kathy Morby, dicono che lui pensava hi un primo tempo che fossero bruttini e che si è convinto del contrario di fronte alle quotazioni: dai 150 ai 200 mila dollari. Ma perché, mister Barks, i Paperi piacciono ancora così tanto? «Credo perché ci rappresentano, con i loro pregi e con i loro difetti. Ci assomigliano...». Ma quando ha inventato Zio Paperone, avrebbe scommesso su un successo così grande e duraturo? ((Allora pensai che quella sarebbe stata la prima e unica storia con questo personaggio...». Fabio Pozzo % 1 ;% | KX0GNA. V/' Per chi ama i t'umetti, e i fumetti Disney in particolare, il novantaseienne Cari Barks non è solo un mito, è un oggetto di culto: Barks è l'uomo che ha trasformato il personaggio di Paperino, in origine un gregario di Mickey Mouse, creando dal nulla il mondo di paperi e papere che oggi appartiene all'immaginario collettivo di tutto l'Occidente. E' stato lui, a Natale del 1947, a scrivere la prima storia di «Uncle Scrooge», in Italia Paperon de' Paperoni, l'avaro modellato sin dal nome su Ebenezer Scrooge, il protagonista del Canto di Natale di Dickens. Ed è stato ancora Barks a inventare dal nidla «Ducksburg», l'italiana Paperopoli, e tutti i suoi abitanti: da Gastone alla Banda Bassotti. 11 suo lavoro, che molti considerano più importante di quello dello stesso Walt Disney, è stato analizzato e sezionato da decine di critici. Anche in Italia: una cronologia completa delle sue opere è pubblicata a puntate su Zio Paperone, il mensile interamente decicato a Barks ed ai suoi epigoni. Le storie dell'anziano autore americano sono considerate i classici della «letteratura Disney»: non a caso uno degli autori americani più noti degli Anni Novanta - quel Don Rosa celebrato anche il Italia per aver mostrato per la prima volta i genitori di Paperino - fonda tutto il suo lavoro sulla tradizione di Barks, di cui riprende lo stile e sviluppa le trame. Eppure la faina di Barks è relativamente recente: nato in un paesino dell'Oregon nel 1901, entrato negli studios Disney come assistente animatore, si è ritrovato a lavorare sui fumetti quasi per caso, curando nel 1942 la prima «storia lunga» di Donald Duck: le 64 tavole di «Paperino e l'oro del pirata». Era l'inizio di una storia lunga e quasi clandestina, continuata per anni sulle pagine del mensile Walt Disney comics and stories: quelli erano tempi in cui nessuno si chiedeva chi fossero gli autori delle storie a fumetti, molti pensavano che tutte fossero realizzate personalmente da Disney, che invece non disegnò mai un solo fumetto in vita sua. Barks conobbe la fama all'inizio degli Anni Sessanta, quando ormai era in età da pensione. Nel '67 l'ultima storia «regolare» realizzata da Barks e l'inizio del culto barksiano. Da allora un lungo silenzio interrotto solo nel 1995, con una breve storia pubblicata in Italia sul mensile a lui dedicato Zio Paperone. Ora questo annuncio: forse il modo migliore per celebrare il cinquantesimo anniversario della nascita di Paperon de' Paperoni. [g. tib.] DOMANI. Al Nord e sulle regioni centrali tirreniche poco nuvoloscon nebbie mattutine nelle valli. Sulle regioni centrali adriatiche e più inerale al Sud, nuvoloso o temporaneamente coperto con piogge resu Puglia, Calabria e Sicilia. Temperature notturne in diminuzione.