Sassi e bottiglie contro i passeggeri del metro«Roma,fermati otto giovani,tre sono minori.Panico tra i passanti»

Sassi e bottiglie contro i passeggeri del metro Sassi e bottiglie contro i passeggeri del metro Roma, fermati otto giovani, tre sono minori. Panico tra ipassanti ROMA. Otto giovani - sei ragazzi e due ragazze - tre dei quali minorenni, sono stati sorpresi dalla Polizia mentre lanciavano bottiglie contro i passeggeri che uscivano da una stazione della metropolitana alla periferia di Roma. I cinque maggiorenni sono stati arrestati, mentre i tre minorenni sono stati denunciati All'arrivo della polizia, che aveva assistito ad un lancio, uno di loro aveva vicino a sè un sasso del peso di tre etti, pronto per un scagliato anche contro gli autobus extraurbani del cotral fermi al capolinea. Scene di panico tra i passanti, ma non ci sono stati feriti né mezzi danneggiati. Nicolas Di Napoli, 25 anni, di Palombara Sabina, paese vicino Roma, che è stato visto dagli agenti lanciare una bottiglia e viene considerato il capo-banda, ha precedenti per reati contro il patrimonio e danneggiamenti. Insieme a lui sono stati arrestati Mirko Pandolfi, di 20 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio e danneggiamenti, Sonia Ferraro di 23, Nunzio Proto di 21 e Daniele Brigida di 19 anni, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio. Tra i minorenni due hanno 17 anni (uno diventerà maggiorenne a marzo! e una 16.1 giovani sono accusati di attentato alla sicurezza dei trasporti e lancio di oggetti pericolosi contro le persone. L'episodio è avvenuto intorno alle 17, nella zona periferica di Rebibbia, quando già si faceva buio. Secondo la ricostruzione della Polizia, i giovani urlavano e si incitavano gli uni con gli altri mentre tiravano pezzi di vetro ed altri oggetti dal piazzale soprastante l'accesso alla stazione Rebibbia della linea B della metropolitana contro i passeggeri e gli autobus extraurbani del Cotral fermi al capolinea. E proprio per il gran rumore che faceva e le urla della gente, la banda è stata notata dagli agenti del commissariato San Basilio che stavano controllando la zona da ieri, quan- Il gruppo è stato fermato dagli agenti Il capobanda stava lanciando un'altra bottiglia e un sasso do due degli stessi giovani, che avevano destato sospetti per il loro comportamento, erano stati controllati e identificati nel parcheggio della stazione. Dopo il primo lancio di una bottiglia, nel piazzale si è creato il panico: la gente scappava, terrorizzata, per evitare di essere colpita. Molti urlavano. I poliziotti, mentre si avvicinavano ai giovani, hanno visto uno di loro, Nicolas Di Napo¬ li, lanciare una bottiglia. Gli altri giovani con schiamazzi ed urla lo incitavano a centrare il bersaglio. A quel punto gli agenti sono intervenuti e sono riusciti a fermare il ragazzo che era in procinto di tirare un'altra bottiglia. Ai suoi piedi è stato trovato anche un sasso del peso di tre etti, un pezzo di cotto, pronto per essere scagliato di sotto, nelle scale del metro. Gli investigatori stanno accertando se i giovani sono gli stessi che il 14 gennaio scorso, sèmpre alla fermata della metro di Rebibbia, seminarono il panico tra la gente lanciando un blocco di calcestruzzo da un'altezza di oltre tre metri, che si sbriciolò a terra dopo aver sfiorato una donna. All'arrivo degli agenti del commissariato San Basilio i teppisti erano già fuggiti. Ad eccezione del capo-banda i giovani abitano tutti in zona, a San Basilio ed uno nel vicino nel quartiere di Montesacro. Sono descritti come «vecchie conoscenze del commissariato». [Ansa]

Persone citate: Daniele Brigida, Mirko Pandolfi, Napo, Nicolas Di Napoli, Nunzio Proto, Sonia Ferraro

Luoghi citati: Palombara Sabina, Roma, San Basilio