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L'ex moglie di Maurizio Gucci a San Vittore: «Qui sono tutti gentilissimi, mi trattano bene» L'ex moglie di Maurizio Gucci a San Vittore: «Qui sono tutti gentilissimi, mi trattano bene» ha preferito tenere Patrizia Reggiani i primi giorni in infermeria, guardata a vista 24 ore su 24. Adesso l'ex moglie (e secondo l'accusa anche sua assassina) di Maurizio Gucci sta invece in una cella con altre tre detenute, tutte già condannate per reati non gravi. Detenute che l'aiutano, la sostengono nelle piccole esigenze personali (il dentifricio, la bottiglia di minerale etc.) e simpatizzano con lei. Perfettamente ricambiate da questa signora miliardaria catapultata nel vecchio, freddo carcere mila¬ nese. Dice infatti Patrizia Reggiani: «Sono persone squisite, gentilissime». Nessun problema di convivenza? «No, nessuno. La televisione, forse. Loro sono appassionate di novelas, a me piacciono solo i film. Così abbiamo raggiunto un compromesso: al mattino le novelas, alla sera i film». Quando parla così Patrizia Reggiani sembra quasi dimenticarsi del luogo in cui si trova, quasi dissertasse di un pomeriggio tra amiche. Ma gli occhi tradiscono uno spaesamento, uno straniamento quasi. Occhi che lenti rotonde ingrandisco¬ A destra Patrizia Reggiani fotografata nella sua casa di Milano all'epoca in cui era ancora la signora Gucci Oggi si trova a San Vittore con l'accusa di aver commissionato il delitto del marito