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«Nei Polo ci vuole un regista» «Nei Polo ci vuole un regista» Espunta l'idea di creare una confederazione E così, anche se ufficialmente è cauto, a Fini il progetto della Confederazione piace perché consentirebbe ad An di fugare il pericolo di emerginazione che incombe sul destino della Bicamerale. E piace anche ai Ccd, perché renderebbe stabile la struttura tripolare del Polo: «Il progetto della Federazione è interessante - dice D'Onofrio e renderebbe chiaro che il Polo, Lazialmente illuminato da Forza Italia, oramai è formato da tre gambe: quella liberale, quella cattolica e quella nazionale». E Berlusconi? Il voto per il presidente della Bicamerale è previsto per le 12,30, ma lui ha promesso che alle 11,30 sarà a palazzo Serlupi Crescenzi. A qualche potrona di distanza siederanno tre invitati che non metteranno di buon umore il Cavaliere: Francesco Cossiga, Mario Segni e Irene Pivetti. Nella foto piccola a sinistra Pier Ferdinando Casini Qui sopra il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi con il presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini Fabio Martini Lamberto Dini «Coordinamento flessibile», o «forum di confronto» lo corregge subito Boselli. E poi: Boom! A fine anno lo scoppio di Rinnovamento è documentato da tabelle grafiche che con scrupolo degno di miglior causa danno conto del trasloco di Brancati o della permanenza di Mazzocchin e Mangiacavallo. Il dato, se si vuole, «politico» è che Dini è rimasto solo. Così, oggi fa il partito. Nel frattempo Ambra ha dichiarato che si farebbe «rimorchiare» da lui. Il portavoce Ricciotti non s'è fatto sfuggire l'occasione e, con sagacia, l'ha invitata al Cinema Blu. Filippo Ceccarelli Su «M ondop