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Cena in palio fra i killer del cavalcavia Cena in palio fra i killer del cavalcavia Il Consiglio di Amministrazione o i Dirigenti della Società Confalonierl F.lli di Mario S.p.A. partecipano commossi al grave lutto della famiglia Sperone per la improvvisa perdita del ricordandone le profonde doti umane e le forti capacità di imprenditore. Milano, 4 febbraio 1997 Partecipano al lutto, dottor Mario Confalonieri signor Gianfranco Confalonierl signor Mario Menali! signor Franco Altlmanl signora Gabriella Giuseppini dottor Umberto Plzzorno Renato e Carla Matta, Giancarlo e Valeria Scaravelli partecipano con affetto al grande dolore di Angela per la scomparsa del caro FULVIO. In questo momento di incomprensibile dolore gli Amici e Soci del Rotaract di Moncalieri partecipano commossi al lutto per la TORTONA. Lanciatori di sassi per vincere una cena o 50 mila lire: è l'ultima ipotesi sulle motivazioni che hanno spinto gli 11 finiti in carcere a ritrovarsi sul cavalcavia della Cavallosa, vicino a Tortona, per tirare pietre sulle auto. Il migliore vinceva e si aggiudicava il premio. Erano quasi le 20 e c'erano dieci gradi sotto zero la sera del 27 dicembre, quando Maria Letizia Bordini mori sotto gli occhi del marito sulla Mercedes che li stava portando a Torino. Ma per ora il dubbio degli investigatori non è stato verificato perche gli arrestati sul motivo del raid sono ancora reticenti. Ieri c'e stato un confronto all'americana per i presunti assassini. Nel carcere di Asti, Michele Faiella, l'ultimo a essere catturato, ha sfilato - dietro un vetro «truccato» - davanti a i nielli che 10 accusano: Sandro e Gabriele Furiar, con Loredana Vezzaro. Per tutta la settimana proseguiranno interrogatori e confronti. 11 procuratore Aldo Cuva e i suoi collaboratori sono a caccia dei particolari di quella sera male- ; detta, per capire il ruolo esatto di ognuno nella «banela dei sassi». Dietro le sbarre di quattro carceri (Alessandria, Voghera, Pavia e Asti) sono finite undici persone: i quattro fratelli Furlan, Gabriele, Franco, Sandro e Paolo, il loro cugino Paolo Bertocco, la fidanzata di Sandro, Loredana Vezzaro (la prima a confessare il raid del cavalcavia), i due amici Roberto Siringo e Gianni Mastarone, Michele Faiella e Francesco Lauria - entrambi muratori nella stessa ditta con Mastarone - e Claudio Montagner, 40 anni, dipendente dei Monopoli in città. Di Michele Faiella aveva parlato per la prima volta Sandro Furlan, fornendo agli incniirenti particolari che vanno oltre alle indicazioni «somatiche». Per Montagner l'avvocato difensore Fausto Guerra ha presentato ricorso al tribunale del riesame a Torino, chiedendo la revoca della misura cautelare. Stessa istanza sarà presentata oggi da Marco Gatti, che difende Francesco Lauria e Gianni Mastarone. [a. nul sc insieme a Simone e alla sua famiglia Moncalieri, 3 febbraio 1997. Quando le parole hanno ben poco valore e il loro significato sfugge lontano è più importante la testimonianza di una veia e profonda amicizia. Simone. Angela, vi siamo vicini e soffriamo con voi per la scomparsa di FULVIO. Giorgio Tessarl Marco Oadelllno Valentina Frattolonl Alessandra Gastaldi Giovanni Tornaseli! Gloria Tomaselli Giulia Marcocchia Maurizio Bertelli Massimiliano Cesar Cristiana Hertelt Roberto Reni Cinzia Carbone Alberto Careslo Federica Barbero Ferruccio Zublena Andrea Manzi Isabella Abrate Marco Oddenlno Sergio Cassardo Alessandro Buosi Riccardo Celin Marco Molineri Luca Borella Emanuele Cassarino Cristina Favero Enrico Filippi Filippo Chiaves Daniela Calcagni Davide Nizza Junas Cancognl Edoardo Cagni Elena Lorenzi Massimiliano Vaschettl Francesca Franco Simona Vinardi Paola e Andrea Valfrè Ludovica Franchini Monica Bacln Sara Gatto Giorgio dovanoli! Massimiliano Fazio Daniele e Aurora Bazzoni e Pier Giorgio Mattlazzi Elisabetta Giglioni Stefano Altara i Soci del Rotaract Torino Sud Ovest. Paolo e Pia Mombelli ricordano con affetto FULVIO. Dario, Ornella e Stefano Monti partecipano commossi al lutto della famiglia Sperone per l'improvvisa scomparsa del —