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Bicamerale, al baiar dei posti Bicamerale, al baiar dei posti Buttiglione rompe con il ecd e di fatto esce dal Polo ROMA. Domani D'Alema sarà eletto presidente della Bicamerale. La seduta era prevista per venerdì, ma i presidenti delle Camere hanno deciso di anticipare: meglio non lasciare spazio a manovre che potrebbero rendere ancora più difficili le riforme. Un principio di incendio è stato innescato ieri con un «agguato» di Rifondazione contro la «legge Rebuffa». Proposta che, nella sostanza, mira a permettere un referendum per abolire la quota proporzionale, senza che la Corte Costituzionale lo bocci. Stasera ci sarà un voto alla Camera per decidere se l'obiezione è fondata. Giovedì la proposta Rebuffa sarà votata. Non solo: Buttiglione ieri se ne è andato dal Polo trasferendo i suoi otto deputati al gruppo misto. Lo ha fatto per garantirsi nella Bicamerale quel posto che i «fratelli» del ecd gli avevano negato. Ma così ha compiuto un gesto politico che sancisce lo sfaldamento del Polo. Martini, Rapisarda e Silipo A PAG. 5