Pro cede in casa al Voghera: 3-4

Gol a raffica, quello decisivo al 94' Gol a raffica, quello decisivo al 94' Pro cede in casa al Voghera: 3-4 CAMPIONATO DILETTANTI VERCELLI. Incredibile. Altro tonnine non c'è per sintetizzare questo Pro-Voghera, match vietatissimo, anche in differita, a chi non ama le emozioni forti. Alla fine s'impongono gli ospiti rossoneri (4-3) che realizzano il gol decisivo al 93'50", a dieci secondi dalla fine dei quattro minuti di recupero decretati dall'arbitro Semeraro. Una coltellata al cuore per la Pro che stava ancora assaporando il 3-3 appena conquistato (e il miracoloso recupero dall'I-3). Ma a essere freddi e ad analizzare nel complesso il match è giusto così. Perché, al di là dei menti del Voghera (e alla miglior organizzazione di gioco, almeno nel primo tempo) la Pro ne ha fatte di tutti i colori per indicare agli ospiti la via del successo. A cominciare da Randazzo che con due papere ha «portato» la Pro sull'I-3 in poco meno di mezz'ora, per continuare con Cremonesi (Russo, il suo teorico rivale, ha fatto il bello e il cattivo tempo) e per finire a Codogno che ha letto male la partita. Tutto questo a scapito di una prestazione dei padroni di casa complessivamente discreta dal centrocampo in su, con un Artico «Re Mida» che trasforma ogni pallone in splendide giocate, un Bedin fondamentale in fase di rottura e un Testa trascinatore sulla fascia. E ancora nel contesto di una gara che ha visto un Voghera implacabile in Russo e Gay, pericoloso sulla fascia destra con Pagano e diretto con la bac- dall'area e l'ala lo infila mentre il portiere si infortuna 1-3. 65": Artico a Zeoli, tiro su Negretti, in uscita, pallone che schizza verso Gabasio: 2-3. 89': colpo di testa di Zeoli, Negretti è impreparato ed è il 3-3. 94': Sciaccaluga dalla lunga distanza calcia un proiettile: 3-4. chetta magica a centrocampo da Sciaccaluga e Visca. Con questi ingredienti non poteva nascere che un incontro elettrizzante. 4': il Voghera lamenta un rigore per un presunto intervento di Motta ai danni di Pagano lanciato a rete; 6': la Pro, al primo assalto, sfonda: delizioso pallonetto di Artico per Ragagnin che stoppa di petto e infila Negretti in uscita: 10. Per i bianchi la gara pare mettersi in discesa. Ma è un'illusione. 14': traversone dalla destra, Bertolone non interviene, Cremonesi è chissà dove e Russo, solo soletto, scaglia da centro area un missile imprendibile: 1-1. 26': punizione dalla fascia, Randazzo buca la sfera e Russo raddoppia facile facile: 1-2. 30' contropiede rossonero: Gay è in vantaggio sui difensori della Pro, Randazzo esce lontano MONCALIERI. Il derby delle occasioni perdute, nonostante la vittoria dei padroni di casa (1-0), contro i «cugini» del Pinerolo. Un derby anomalo insomma, con belle azioni destinate alla galleria degli inguardabili del calcio. Novanta minuti di gioco forte, con due squadre che si sono impegnate al massimo, meritando più applausi a scena aperta. Tre punti che consentono, soprattutto, al Moncalieri di fare un importante passo avanti verso la salvezza. La cronaca è molto ricca. In campo non si fanno sconti e dopo appena 2' gli uomini di Bortolas si avvicinano alla rete degli avversari: Di Chiaro mette in mezzo per Pia che tenta una deviazione pericolosissima destinata al fondo campo. I padroni di casa rispondono al 10', quando Di Vincenzo approfitta di una serie di rimpalli per trovarsi a tu per tu con il portiere pinerolese Graziani, abilissimo ad impossessarsi del pallone un attimo prima del tiro dell'avversario. Ancora brividi per il Moncalieri al 28', quando Muratori pesca benissimo Pia tagliando fuori la difesa dei padroni di casa. Cavalcata sicura del pinerolese verso Miglino e tiro che incredibilmente nemmeno sfiora il palo. Al 34' inizia anche lo spettacolo nello spettacolo: Muratori atterra Formato e l'arbitro estrae il cartellino rosso per invitare l'attaccante ospite ad accomodarsi negli spogliatoi. Nella ripresa il Moncalieri tenta di approfittare della superiorità numerica ed il Pinerolo si difende come può. Al 50' Malabaila si esibisce in una splendida conclusione: stop di petto e girata al volo che manca l'obiettivo di un soffio. La rete è ormai nell'aria quando, al 53', Malabaila serve Barison: il portiere Graziani è fuori dai pali ed una precisa palombella dell'attaccante moncalierese serve per siglare il vantaggio. II Pinerolo non ci sta a farsi chiudere in difesa ed organizza una reazione. Per poco non è lo stesso Miglino a combinare un guaio, mancando un pallone Roberto Eynard Pro Vercelli: Randazzo (31' Dellara); Bertolone, Cremonesi (58' Gabasio); Motta, Bedin, Zeoli; Testa, Col, Artico (75' Fabbrini), Ragagnin, Righi. Voghera: Negretti; Dato (83' Mozzoni), Rossetti; Dozio, Arienti, Preite; Pagano (85' Cozza), Sciaccaluga, Russo, Visca, Gay (58' Maggioni). Arbitro: Semeraro. Reti: 6' Ragagnin, 14' e 24' Russo, 30' Gay, 65' Gabasio, 89' Zeoli, 94' Sciaccaluga. GRAVE INFORTUNIO