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«Maldini si ricordi di me, non lo tradirò» «Maldini si ricordi di me, non lo tradirò» II bomber di Ancelotti si propone: ora gioco bene e faccio gol PARMA. Tre punti, un gol straordinario e la serie dei cinici 1-0 che ricomincia dopo la parentesi di Napoli. Il Panna ne ha comunque abbastanza per essere contento, se dà un'occhiata alla classifica. Ancelotti ammette: «Siamo partiti troppo timorosi e con idee poco chiare, ma non accusateci di sufficienza o di presunzione: abbiamo giocato male punto e basta. Anche perché il Piacenza è stato molto più brillante, per 45' ci ha messi in difficoltà come poche altre squadre qui al Tardini. I meriti e i demeriti, quindi, sono certamente da dividere». Considerazione, questa, che evidentemente non ha fatto il pubblico gialloblù visto che sono stati i fischi ad accompagnare il Parma negli spogliatoi. Tanto che Carletto dice di non aver voluto rincarare la dose e di essersi per questo risparmiato urlacci e critiche troppo severe nell'intervallo. «Non ce n'è stato bisogno, era chiaro a tutti che sarebbe stato difficile giocare peggio di quanto avevamo fatto nel primo tempo. Infatti nella ripresa ci siamo riscattati: ho visto una squadra più viva. E poi finalmente è arrivato quel gol straordinario di Chiesa e tutto è stato più facile». Gol da cineteca, va detto. Chiesa stesso lo mette fra i più belli della sua carriera. «Perché - spiega - era difficile trovare la coordinazione giusta per battere a rete. Ci sono riuscito, poi però ho fallito altre due occasioni sicuramente più facili. Quel che conta comunque è che con quel gol il Parma ha vinto. Il che non significa che la nostra vittoria sia arrivata solo grazie a un episodio. Dopo un primo tempo non brillante, anche per i meriti del Piacenza, tutta la squadra è cresciuta, sia sotto il profilo psicologico sia come gioco. Il Parma di tre mesi fa, una gara così probabilmente non l'avrebbe vinta. Così ci è bastato 1' 1 -0, perché sembra sia scritto che quest'anno dobbiamo sempre vincere con questo risultato». Oltre al derby del Ducato, comunque, lo stupendo tiro al volo sembra aver sbloccato anche lo stesso Chiesa. «I segnali positivi ci sono», riconosce il bomber gialloblù. Cosa che potrebbe interessare anche Maldini in vista di Wembley. La sua candidatura, Chiesa la lascia fra le righe. «Credo di aver giocato bene, ho continuato a cercare il gol l'ino al 93' per cui se Maldini mi chiama sono pronto. Diversamente, dico in bocca al lupo a lui e a chi convocherà». Mario Salvini In Amway abbiamo un nuovo modello ili azienda da propone ai clienii e ai collaboratori: è latto di rapporti interpersonali più autentici, di cure e attenzioni uniche, di stimoli costanti e cii grandi motivazioni. Amway, infatti, produce e commercializza in olire 75 paesi prodotti di altissima qualità per la casa e per la tuia della persona, e lo la con una tecnica di vendila particolare: il "marketing multilivello". Dietro questa definizione, ancora poni noia in Italia, c'è una realtà dal peso considerevole: un sistema ili vendita diretta, utilizzata da milioni di persone nel mondo, per acquistare a casa propria ottimi prodotti a prezzi competitivi. Non solo. Con il Marketing Multilivello si può anche diventare "imprenditori di se stessi", con orari e modalità flessibili a seconda delle proprie esigenze e aspirazioni. E con la sicurezza di avere alle spalle tira azienda che non ti lascia solo, ma ti la sentire parte integrante di una squadra solidale, ('.on Amway, finalmente i prodotti, i clienti e gli incaricati .die vendite si avvicinano per disegnare un sistema di relazioni più efficace e armonioso.