Due punti per Hodgson: in testa Colpito in campo da una moneta «Negli stadi troppa gente incivile»

Due punti per Hodgson: in testa Due punti per Hodgson: in testa Colpito in campo da una moneta «Negli stadi troppa gente incivile» PERUGIA. Roy Hodgson dice di aver guadagnato un punto, anche se prima della gara gliene avevano applicati due sulla fronte per suturare la ferita, conseguenza del lancio di un oggetto dalla curva Nord. «Anche in una città bellissima come Perugia c'è qualche delinquente ha esordito il tecnico inglese -. Sono dispiaciuto e stupito al tempo stesso: né la città né i dirigenti del Perugia, che si sono prontamente scusati con me, meritano che ci siano certe persone così incivili». Hodgson più che il Perugia temeva l'Inter, una squadra non regolare nel gioco e nei risultati, e così ha preferito una tattica attendistica: «Sono soddisfatto del comportamento della squadra, un po' tutti si sono mossi al meglio. Non ho apportato correzioni tattiche, proprio perché si poteva sbloccare la gara da un momento all'altro. Sui due episodi dubbi non so decidere: esaminerò con attenzione la moviola». Sull'altro fronte anche Scala è soddisfatto: «Possiamo risalire la classifica; fare risultato con l'Inter deve essere considerato im fatto positivo. Per 60 minuti siamo stati quasi perfetti, stavolta se un leggero calo atletico c'è stato, è stato mimetizzato bene perché la squadra in campo ha mostrato solidarietà, amicizia. Si sono aiutati l'un l'altro i miei, e questo è un segnale molto positivo». Scala è convinto di avere la situazione in mano e subito dopo la partita ha convocato i giocatori riunendoli per una cena. «Comunicherò loro il programma di questo periodo di sosta, dovremo fare qualche sacrificio e sono certo che non vedrò musi lunghi, mugugni. Tanto per cominciare si lavorerà anche domani (oggi, ndr) con due sedute di allenamento». C'è gloria anche per Marco Materazzi, al debutto in serie A, un debutto offuscato soltanto dalla notizia che il padre Giusep- II difensore nerazzurro Galante contrasta un'incursione di Negri di Bucci, il portiere che ha preso il posto del croato Kocic: «Il punto con l'Inter va benone, serve per cominciare a risalire la classifica. Me la sono vista brutta solo in una circostanza, quando Djorkaeff si è presentato davanti alla porta, liberissimo. La sola chance che avevo era quella di uscire, per indurlo a sbagliare la mira. E' andata così: il francese ha angolato troppo il pallone che è finito sopra la traversa. Bravo? Sì, anche fortunato». [m. m.] pe, allenatore del Padova, ha rimediato una sconfitta ad Empoli: «Ero emozionato, inutile negarlo. Avevo di fronte tanti campioni, giocatori che avevo veduto soltanto alla televisione o sulle figurine. Eppure dopo qualche minuto l'emozione è sparita, ho cominciato a giocare come quando ero a Carpi, oppure a Trapani, applicandomi, seguendo le direttive impartitemi dall'allenatore». Ed infine una testimonianza

Persone citate: Djorkaeff, Hodgson, Marco Materazzi, Negri Di Bucci, Roy Hodgson, Scala

Luoghi citati: Carpi, Empoli, Perugia, Trapani