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Olirne: Elisili, che ripresa Olirne: Elisili, che ripresa Prima visita a Mosca dopo by-pass e polmonite MOSCA. Il presidente francese , Jacques Chirac si ò detto impressionato dalla ripresa postoperatoria di Eltsin, con il quale ha avuto ieri un incontro ufficiale molto atteso non solo per gli argomenti discussi, in particolare l'allargamento della Nato a Est, ma soprattutto per il diffuso allarme sulle condizioni di salute del capo del ! Cremlino, reduce da un intervento al cuore a novembre e da una doppia polmonite ai primi di gennaio. Chirac è stato il primo leader occidentale a incontrare Eltsin dopo la sua ultima uscita dall'ospedale: Helmut Kohl lo aveva visto il 4 gennaio, alla vigilia del ricovero per la polmonite. L'incontro è durato tre ore, una in più del previsto, e si è svolto nella residenza di campagna di Novo Ogoriovo, fuori Mosca. Mentre Chirac ha concesso una breve conferenza stampa all'aeroporto prima di ripartire per Parigi. Eltsin non si è incontrato con i giornalisti e ha parlato attraverso il suo portavoce. Il Cremlino ha diffuso solo pochi minuti di filmato del vertice, in cui si vedono Eltsin e Chirac seduti in due basse poltrone, affiancati dai loro consiglieri. Chirac è parso stizzito quando un giornalista gli ha chiesto se Eltsin faticava a camminare, a parlare o a capire quel che gli veniva detto. «Non ho riscontrato niente del genere nel comportamento del presidente Eltsin», ha detto. «Sono rimasto molto impressionato dalla sua rapida ripresa dopo un'operazione molto difficile. Conosco Eltsin da lungo tempo e l'ho trovato nella stessa forma di sempre». Nel breve filmato si vede un Eltsin molto dimagrito che parla lentamente e distaccando le parole, mentre siede, leggermente ingobbito, davanti alle bandiere dei due Paesi. Chirac ha detto di averlo trovato «come sempre, interessato del mondo e schierato in difesa energica, come è logico, degli interessi della Russia». Per Chirac, la visita è stata «utile e piacevole» ed è ritornato in patria soddisfatto perché dopo il colloquio si sente «ottimista» sulla possibilità di arrivare a un accordo tra Nato e Russia prima del vertice di Madrid a luglio in cui l'Alleanza atlantica intende estendere formale invito all'ingresso ad al¬ Il presidente francese Jacques Chirac e il russo Boris Eltsin