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«Siete fuori dall'Urne» «Siete fuori dall'Urne» Ci risiamo con gli olandesi. Un mese fa il ministro dell'Economia Gerrit Zalm aveva detto che dal primo gruppo dell'Ue dovranno essere esclusi i Paesi mediterranei. Si scatenò una tempesta, e il premier Wim Kok, dovette intervenire, definendola «un'ipotesi personale». Ora il presidente della Banca centrale olandese, Wim Duisemberg, che da giugno guiderà l'Istituto monetario europeo, embrione della Banca centrale europea, ha indicato i Paesi che, secondo lui, entreranno subito nell'Ue, omettendo Italia e Spagna. Esteri Antonio Martino non ha mai nascosto la sua contrarietà al progetto di Maastricht... «Quello è stato uno dei momenti più dolorosi della vita politica OPPOSIZIONE SCETTICA ROMA EMORE forse della ripetuta promessa di Prodi («Se non entriamo in Europa me ne vado»), il Polo cavalca la sfiducia tedesca sull'ingresso dell'Italia nell'Unione Monetaria e critica l'eccessivo «ottimismo» dell'Ulivo. «Mi sembra che in Itaba si perda tanto tempo a discutere su Maastricht, sull'ammissione del Paese fin dalla prima fase, ma intanto perdiamo la grossa occasione di fare il nostro dovere», commenta infatti il leader Ccd, Pierferdinando Casini. «C'è troppo ottimismo da parte di chi ci governa e alle parole non seguono i fatti». «Invece di perdere tempo - continua Casini - facciamo la manovra correttiva '97 che non potrà essere minore di 30 mila miliardi e interveniamo sugli squilibri strutturali della spesa a partire dalla previdenza. Se facciamo questo, forse c'è la possibilità di partire in Europa col primo vagone, se no saremo condannnati a rimanere fuori malgrado le previsioni di ottimismo di Prodi. Negli altri Paesi si lavora so-