Lotteria E' ancora guerra

Per i miliardi Per i miliardi Lotteria E' ancora guerra ROMA. Per il pasticcio della Lotteria Italia si rischiano nuove sorprese: nel Comitato giochi dei Monopoli, che deve decidere l'attribuzione definitiva dei premi, è scoppiato infatti un Leo Gullotta pimprovviso braccio di ferro. Potrebbe rimettere in gioco la destinazione del premio da 2 miliardi, per il quale la commissione nominata da Visco ha proposto la «restituzione» a Jesi e l'attribuzione di 4 premi di consolazione da 200 milioni. Il Comitato ha confermato il verbale del 7 gennaio che decise l'attribuzione del premio da due miliardi al biglietto di Milano, al posto di quello di Jesi. Questa decisione, però - secondo il sottosegretario Marongiu che presiede il comitato - non ha «il significato di un'approvazione nel merito di quanto è successo». Tutto è rinviato a una riunione che si terrà nella prossima settimana. «Questa mattina non è stato deciso nulla, perchè la questione non era nemmeno all'ordine del giorno», dice Marongiu, che ha presieduto la riunione. «Ai membri del comitato che erano presenti alla riunione del 7 gennaio - continua Marongiu - ho solo chiesto se quello che era stato verbalizzato corrispondesse alla loro effettiva volontà. Quelli che avevano partecipato alla riunione hanno risposto di si, gli altri si sono astenuti, ma si è trattato solo di una verifica formale. «Mi stupisco che qualcuno possa dire cose diverse», aggiunge Marongiu alle notizie secondo le quali il Comitato avrebbe deciso di riportare il premio da vocherà una nuova riunione del Comitato, questa volta per prendere una decisione nel merito della regolarità dell'estrazione. Allora, continua Marongiu, «ognuno di noi terrà conto delle conclusioni dell'inchiesta e ognuno determinerà secondo la propria libera volontà». Ma anche se la votazione di ieri non ha effetti sull'attribuzione dei premi, resta il fatto che non c'è un'indicazione certa su quale sarà il risultato del voto a maggioranza che si svolgerà nella prossima settimana. Sui membri del Comitato presenti alla riunione del 7 gennaio pesa, infatti, l'indagine della Corte dei conti che potrebbe concludersi con una richiesta miliardaria di danno erariale. Intanto l'avvocato Gianfranco Catani, che tutela i nove possessori dei tagliandi venduti a Castelbellino, ha inviato una memoria scritta al Comitato giochi per far rilevare come tutti i suoi clienti vanno ritenuti danneggiati dallo svolgimento della Lotteria. «Quello della commissione - ha detto il legale, che ha presentato anche un ricorso al Tar laziale per conto del gruppo - è solo un parere, per quanto importante. La decisione spetterà al Comitato giochi, e per questa ragione mi sono rivolto a loro. La nostra posizione rimane la stessa: se la macchina non ha funzionato e l'estrazione andava rifatta, tutti hanno subito un danno, non quattro soltanto. Per quanto concerne il ricorso al Tar - ha concluso Catani - aspettiamo di sapere quando verrà discusso». [Ansa] a cura di Marcello Lofff redi TTA' ITALIANE min max min max 0 11 Bari 1 12 0 13 Napoli 3 14 0 10 Potenza -1 9 -4 7 S.M. Leuca 5 12 -4 10 R.Calabria 9 15 -2 11 Palermo 8 14 -6 11 Catania 8 16 1 15 Messina 9 15 0 12 Alghero 1 15 1 12 Cagliari 4 15 Bologna Firenze Pisa Ancona Perugia Pescara L'Aquila Roma Urbe Roma Ciamp. Campobasso CITTA' ESTERE min max variabile Lisbona 10 16 variabile sereno Londra 5 6 nuvoloso sereno Los Angeles 14 27 sereno nuvoloso Madrid 7 15 variabile nuvoloso Montreal -18 -17 nuvoloso sereno Mosca -16 -13 neve nuvoloso New York -1 -1 nuvoloso sereno Parigi 9 17 variabile sereno Pechino -4 3 sereno nuvoloso Praga 0 3 variabile nuvoloso Rio de Janeiro 26 32 variabile pioggia Sofia — — np variabile Sydney 19 24 nuvoloso neve Tokyo 1 8 nuvoloso sereno Varsavia -1 1 nuvoloso sereno Vienna -5 4 variabile

Persone citate: Catani, Gianfranco Catani, Leo Gullotta, Marongiu, Visco