Via libera al federalismo all'italiana

Via libera ai federalismo all'italiana Via libera ai federalismo all'italiana Rimborso al cittadino per i danni da burocrazia ROMA. «E poi i cittadini che subiranno un danno per disservizi o lentezza della pubblica amministrazione potrannno persino essere risarciti». Il ministro Franco Bassanini quasi butta lì questo dettaglio della «sua» lunga e complessa legge sul riordino e il decentramento della pubblica amministrazione ormai in dirittura d'arrivo, dopo esser passata alla Camera (dovrà tornare al Senato per le ultime modifiche). Butta lì questa idea di un rimborso addirittura «automatico e forfettario», rivoluzionaria per i cittadini italiani abituati a dover subire inermi lungaggini e complicazioni amministrative estenuanti, il guazzabuglio non solo di certificati anagrafici ma di domande, pratiche, certificazioni, autorizzazioni, necessarie per ogni cosa, dal passaporto al concorso, dal rimborso sanitario all'apertura di una piccola impresa, al permesso di costruire un parcheggio o di montare un semplice ascensore, all'ottenimento di agevolazioni Il ministro della Funzione Pubblica Franco Bassanini magari previste dalla legge, ma irraggiungibili in mezzo alla giungla di carte, sportelli, uffici. Senza che mai nessuno risponda di ostacoli, dinieghi o errori. Il ministro Bassanini cita il caso del rimborso quasi come una sfida, o una scommessa, lanciata ai cittadini. Per far capire che tutto questo dovrebbe, in due o tre anni, per lo meno cominciare a cambiare con la nuova legge, che in realtà non modifica le cose con un colpo di bacchetta magica, ma delega il governo a un lavoro immane: riorganizzare, razionalizzare, decentrare procedure e regolamenti, nonché competenze e funzioni degli impiegati pubblici) sparsi tra i ministeri statali e gli uffici di Regioni, Province, Comuni, regolati da una selva di 150.000 leggi spesso in contraddizione fra loro. Come dire, riusciremo a farlo. E infatti il ministro della Funzione Pubblica aggiunge: «E' un impegno che ci prendiamo. E quando la riforma sarà terminata e l'ammimstrazione sarà più leggera, migliorerà la vita del cittadino e ci sarà anche un risparmio per lo Stato». Come ci si arriverà? Puntando al massimo decentramento, alla massima autonomia decisionale locale associata alla massima responsabilità, a un disboscamento delle troppe leggi. Una sorta di «federalismo amministrativo», lo chiama Bassanini, che si è trovato comunque alle spalle il lavoro già svolto dal governo Amato, dai ministri Cassese e Frattini. [m. g. b.l

Persone citate: Bassanini, Cassese, Franco Bassanini, Frattini

Luoghi citati: Roma