L'estratto conto va letto cisi'

A gennaio arriva a casa il riepilogo di fine anno dei movimenti del de Prestargli attenzione è Vunica via per scoprire errori a proprio danno A gennaio arriva a casa il riepilogo di fine anno dei movimenti del de Prestargli attenzione è Vunica via per scoprire errori a proprio danno L'estratto conto EMECUM Uff M Uff NTO SCALARE AL 31-12-96 RDINARIO] . ' AL 31-12-96 . ' L 6.212.4*0 6 6 6 6 6 6 6 6 6. 6 6 6 96 96 11.188.945 10.888.945 5.648.945 5.383.335 4.948.335 4.467.335 3.964.335 4.180.835 4.180.835 3.677.835 11.323.1652.554.835 2.389.920 1.886.920 1.343.920 6.113.920 5.890.710 5.790.510 5.737 .715 6.320.791 6.250.791 4.301.551 4.015.551 3.468.551 4.279.551 3.948.551 1.370.551 1.801.551 1.330.551 830.551 712.311 537.311 6.760.311 6.257.311 5.257.311 IQUIDO FINALE nOTABILK FINALE I N questo mese è opportuno I soffermarsi con attenzione I su quel documento inviatoci dalla nostra banca che nel corso dell'anno viene guardato forse un po' distrattamente e messo in un cassetto. Anche perché all'estratto conto di fine anno viene allegato lo «scalare», un foglio un po' misterioso ma preziosissimo per capire come la banca ha calcolato gli interessi. DUE COMPONENTI Estratto e scalare sono due facce di una stessa medaglia, indicano le due componenti del rapporto di conto corrente: il primo riporta tutti i movimenti registrati (prelievi, versamenti, addebiti per pagamento di bollette, acquisto e vendita di titoli, ecc.) in ordine di data, cioè mano a mano che la banca procede alla contabilizzazione; il secondo, invece, raggruppa tutti i movimenti in base alla valuta, cioè al giorno in cui scatta il calcolo degli interessi. «Tuttosoldi» vi fornisce la guida al fine di agevolarvene la lettura, con alcuni suggerimenti che potranno rendere più conveniente il rapporto con la vostra banca. WBm 1 Imi i dato dalla moltiplicazione del saldo per i giorni (il risultato è diviso poi per 1000) e consente, alla chiusura dei conti, di determinare immediatamente l'interesse da contabilizzare, moltiplicando semplicemente il totale per il tasso da applicare; 6) note che indicano eventuali messaggi importanti (ad esempio «variazione condizioni» per ricordare che in una certa data sono stati modificati i tassi, oppure «rettifica» per indicare una variazione per un errore precedente e così via). Ai piedi dell'estratto trimestrale è riportato, per controllo, il saldo contabile (che deve coincidere con quello dell'estratto conto) e il saldo liquido (che può essere diverso, se alla chiusura del trimestre vi sono, ad esempio, versamenti che maturano la valuta successivamente).