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COM'È' CAMBIATO IL COLLE COM'È' CAMBIATO IL COLLE In aumento bar e negozi e si circola in navetta TURISTA per caso, a Sestriere. Chi, fra una manciata di giorni, salirà al Colle per le gare mondiali senza esserne un frequentatore abituale, resterà sorpreso per le molte novità. Proviamo a esaminare sinteticamente i cambiamenti avvenuti dal 1992, data di assegnazione dei Campionati. Notevole miglioramento della viabilità urbana, costruzione di pargheggi in zona centrale (Palazzetto dello sport), trasformazione di piazza Fraiteve in area pedonale. Le costruzioni nuove sono pochissime: spiccano anzitutto le due torri del «villaggio degli atleti» (che, con circa 450 posti letto migliorerà la situazione ricettiva, venendo preso in gestione dalla Valtur già dalla prossima stagione), il nuovo palazzo comunale e la nuova stazione dei carabinieri (esteticamente molto superiori a tanti condomini). Notevole incremento degli esercizi commerciali (specie bar e negozi di abbigliamento). Gli interventi più massicci sono logicamente avvenuti nel settore sportivo. L'impianto di illuminazione sulla pista Kandahar consente di disputare in notturna, con grande audience televisiva, i due slalom «veri» e i due della combinata; la seggiovia dell'Alpette e quella nuova, lunghissima, della Nube, entrambe quadriposto ad agganciamento automatico, raggiungono le zone di gara velocemente e senza code. Grandi lavori sulla pista di discesa libera (914 metri di dislivello dalla cima della Motta a Borgata) con salti spettacolari e su quella del gigante, rimodellata completamente unendo il Sises con la vecchia 2 Bis dell'Alpette; entrambi i tracciati sono coperti da innevamento programmato. Aggiungete la «tendopoli» vicino alla scuola di sci, che servirà sia per mostre e spettacoli che per sfamare migliaia di addetti ai lavori, le tribune agli arrivi, mille bandiere che sventolano, le auto private messe finalmente a riposo (si circolerà soltanto con le navette). L'immagine è questa, il meglio resterà per chi dal 16 febbraio vorrà emulare i campioni. Gigi Mattana IMondiali del Sestriere sul piccolo schermo. Le gare della manifestazione vengono trasmesse da domenica 2 a sabato 15 febbraio in diretta dalla Rai e da Tele Montecarlo. Considerando anche il fatto che quattro appuntamenti sono previsti in prima serata, l'emittente di Stato attende un'alta audience (lo slalom dei-Sestriere trasmesso nei primi giorni di gennaio su Italia Uno ha raccolto quasi tre milioni di telespettatori). I commentatori sono Carlo Gobbo e l'ex campione di slalom speciale Paolo De Chiesa per le gare maschili, Ivana Vaccari e l'ex direttore tecnico della squadra femminile Piermario Calcamuggi per le femminili. All'arrivo, interviste con gli atleti a cura di Stefano Bizzotto. Ai microfoni di Tele Montecarlo figurano invece Bruno Gattai per gli uomini e Andrea Prandi per le donne. Il calendario di questa prima settimana prevede domenica 2 febbraio alle 19 la diretta della cerimonia di apertura, lunedì 4 alle 12,50 il Super Gigante maschile, mercoledì 5 alle 17,50 e 20,50 le manche dello slalom femminile, giovedì 6 alle 11,50 la discesa libera maschile valida per la combinata e alle 17,50 e 20,50 lo slalom speciale relativo alla combinata. Le emittenti Mediaset dedicano ampio spazio alla manifestazione tutte le notti in «Italia Uno Sport» con interviste e commenti a cura di Guido Meda, Francesco Pierantozzi e Stefano Vegliani. Appuntamento alle 0,30. Inoltre, immagini e incontri con gli atleti anche nelle edizioni quotidiane di «Studio Sport» in onda alle 12,20 e 18,50. Le emittenti televisive locali trattano il Mondiale del Sestriere mettendo in rilievo le numerose iniziative collaterali: le gare e la preparazione ad esse sono infatti ampiamente seguite dalla Rai anche con i notiziari. [d. ca.]