Phosphorus portatore di luce di Piero Bianucci

Phosphorus, portatore di luce Phosphorus, portatore di luce Carla Cardano A fianco, ritratto dello scienziato torinese Lorenzo Romano Amedeo Carlo Avogadro ( 1776-1856) Un suo pronipote, Gian Piero Bona, scrittore, vive sulla collina torinese il nucleo (protoni e neutroni), infine per scoprire le particelle elementari che costituiscono protoni e neutroni (i quark). Da Einstein, con l'analisi del moto browniano delle molecole di un liquido, fino a noi che viviamo nell'era post-atomica, tutti siamo debitori ad Avogadro di quella intuizione del 1811. La determinazione ultraprecisa del «numero di Avogadro» è tuttora una sfida per i metrologi, che con metodi raffinatissimi cercano di migliorare di qualche decimale il valore di 6,02296 per 10 elevato alla ventitreesima (+/-0,00017). In certo modo, dunque, il lavoro avviato da Avogadro, è ancora in corso. Piero Bianucci

Persone citate: Amedeo Carlo Avogadro, Avogadro, Carla Cardano, Einstein, Gian Piero Bona, Lorenzo Romano Amedeo Carlo