All'esame la vendita

All'esame la vendita All'esame la vendita ROMA. La privatizzazione della società Autostrade sarà oggi al centro di una relazione che il ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi farà al Consiglio dei ministri. Lo stesso presidente della società, Giancarlo Elia Valori, aveva parlato dell'argomento ieri mattina nel corso di un incontro a Palazzo Chigi. Le procedure per la privatizzazione di Autostrade scatteranno formalmente il 13 febbraio prossimo quando le assemblee degli azionisti dell'Iri e della Fintecna (la società che controlla Autostrade) delibereranno la scissione parziale di Fintecna mediante trasferimento della società autostradale all'Iri. Della privatizzazione avevano parlato recentemente a Bruxelles lo stesso Ciampi ed il commissario Ue alla concorrenza Karel Van Miert: Ciampi, in quell'occasione, aveva annunciato che il completamento della privatizzazione di autostrade «avverrà entro il mese di giugno 1997». ti '97 della società ma già fin d'ora si sa - l'ha anticipato l'amministratore delegato Roberto Colaninno - che l'effetto finanziario complessivo dovrebbe essere tra i 250 e i 300 miliardi. Una boccata d'ossigeno che, insieme alle prossime mosse previste nel piano di dismissioni (la cessione della Tecnost) e alle trattative con France Telecom per Infostrada, potrebbe fare del 1997 l'anno di svolta di Olivetti. Incrocia le dita, Roberto Colaninno, e commentando i dati resi noti dal consiglio spiega: «Dopo l'intesa preliminare per la cessione dei pc l'Olivetti si presenta oggi con una struttura in linea con lo scenario competitivo e di mercato e coerente con il proprio profilo strategico». E ancora: «Il gruppo intende concentrarsi nelle aree delle telecomunicazioni, delle soluzioni e dei servizi informatici, dei prodotti per l'ufficio». Insomma, archiviata la difficile avventura nei pc, il futuro Olivetti sarà tutto basato su Infostrada, Omnitel (e, a proposito di Omnitel, che è «costata» a Olivetti circa 200 miliardi, viene precisato nel comunicato che «il risultato è in linea con il business pian nonostante la mancata applicazione degli accordi relativi alle tariffe di interconnessione alla rete Telecom»), sull'ex Sistemi e servizi e sulla Lexicon la cui quotazione sfuma a data da destinarsi. Ma attenzione, insiste Colaninno, se il futuro è meno tragico di quanto appariva quattro mesi fa, nel settembre nero di Olivetti, abbassa¬

Persone citate: Carlo Azeglio Ciampi, Ciampi, Colaninno, France Telecom, Giancarlo Elia Valori, Karel Van Miert, Olivetti, Roberto Colaninno

Luoghi citati: Bruxelles, Roma