In Piazza Affari torna il ribasso

In Piazza Affari torna il ribasso In Piazza Affari torna il ribasso IlMibtelperde il 2,25%. Male anche i futures Le imprese ancora troppo «familiari» MILANO. La lira perde posizioni e la Borsa segue a ruota (Mibtel -2,25 per cento). E' una reazione tipica della piazza finanziaria italiana ove le sorti della moneta e del listino marciano in via parallela. In realtà, ben diverso è il comportamento dei mercati più evoluti: l'indebolimento della valuta nazionale, in genere, si riflette in una crescita dei prezzi azionari, mentre sulle piazze più deboli titoli e monete marciano di pari passo. E la marcia di Piazza Affari verso la «serie A» della finanza è ancora lunga... Quel che conta, comunque, è che il bruciante rialzo di inizio anno sembra, almeno per ora, esaurito. Pesa, sulle attese degli operatori, il timore che l'improvvisa prudenza del governo sul fronte della lira nasconda un progetto per rinviare l'adesione all'Unione Monetaria. Influisce, inoltre, il calo delle Borse europee, sulla scia del nervosismo dei ROMA. Il capitalismo italiano è ancora troppo casalingo, chiuso, e la mano che possiede i mezzi di produzione quasi sempre è la stessa che controlla l'azienda: un male che rischia di diventare un «vizio», soprattutto se si considera la perdurante scarsa propensione degli imprenditori ad avvalersi del capitale di rischio. Le cifre di una maxi-indagine del Mediocredito centrale sulle imprese manifatturiere confermano questo scenario. L'80% delle oltre 4400 aziende interpellate risulta controllato da persone fisiche residenti in Italia (si passa dal 95% per le aziende con addetti fra le 11 e le 20 unità al 22% per quelle con oltre 500 dipendenti) e, dato ancora più rilevante, nell'80% dei casi i soggetti che esercitano il controllo diretto sull'impresa sono legati da vincoli di parentela. Il controllo, quindi, risulta «fortemente concentrato»: il primo soggetto controllante sottolinea la ricerca - detiene infatti quasi la metà del capitale e la quota sale oltre l'80% per i primi tre soggetti controllanti. seggero, del mercato italiano ha soprattutto cause domestiche. La flessione dell'indice, comunque, non va esagerata: dall'inizio dell'anno il rialzo è superiore al 16 per cento; il giro d'affari su volumi elevati, oltre i 1.200 miliardi, a conferma di un interesse vivace della domanda, soprattutto di fondi e di clientela privata. I temi interessanti, inoltre, non mancano come dimostra la corrente d'acquisti sulla Ciga ( + 8,7 per cento) dopo l'offerta da parte della catena Hilton per la Sheraton, la compagnia controllata da Itt che ha la maggioranza del gruppo alberghiero italiano. Oppure il nuovo balzo della Pininfarina ( + 3,9 per cento) in seguito all'accordo tra il gruppo torinese e i giapponesi. Infine, sull'onda delle buone notizie in arrivo da Cerus, sale di nuovo la Cir. Ma, sull'onda delle tensioni internazionali sui tassi e delle polemiche italiane sul fronte del caso Stet, alcuni titoli hanno lasciato sul terreno parte dei guadagni delle passate sedute: è il caso dei telefonici (Stet e Telecom con perdite superiori al 3 per cento); è il caso dei valori bancari, a partire da Comit (-3,15 per cento) e Credit (-2,46 per cento) o del comparto assicurativo, ove anche le Generali hanno accusato un ribasso superiore all'indice. Non va trascurato l'effetto leva provocato dalle vendite sui futures per fine marzo: la discesa del Mib 30 ha provocato la rottura di un supporto tecnico dei contratti sul Fib, con il risultato di far affluire sul finale nuove vendite sui titoli più importanti. E' già finita la primavera prematura di Piazza Affari? I più propendono per il no ma, dopo rialzi così consistenti, anche le correzioni temporanee possono essere robuste. Estratto avviso di gara per lavori risanamento igienico Il Comune di San Remo, corso Cavallotti 59 - tel. 0184/534011 indice licitazione privata per l'affidamento dei lavori di risanamento igienico sanitario delle località San Bartolomeo, Villa, San Lorenzo, Masse e Gozo Inferiore - L. 1.182.424.500 oltre Iva A.N.C. Cat. 10/A. Le richieste d'invito, in bollo da L. 20.000, con allegata fotocopia del certificato d'iscrizione all'A.N.C. devono pervenire al Comune di San Remo - Ufficio Protocollo Generale - corso Cavallotti 59 - entro e non oltre il 18 febbraio 1997. L'avviso integrale di gara (acquisibile presso l'Ufficio Contratti) è pubblicato all'Albo Pretorio del Comune e sul B.U.R. Liguria n. 5 del 29.1.97. I DIRGE I presidente Fed, Greenspan giorni passati sul mercato Usa e, soprattutto, sull'onda dei timori di un possibile ritocco dei tassi. Non cambia rotta, invece, Piazza Affari di fronte alla buona ripresa di Wall Street, a conferma che il malessere, probabilmente pas¬ [u. b.] Il Consiglio dei ministri fisserà le nuove regole per le concentrazioni BANCA DEL SANGUE E DEL PLASMA DELLA CITTA' DI TORINO CITTA1 DI TORINO

Persone citate: Gozo Inferiore, Greenspan, Masse, Pininfarina, Villa

Luoghi citati: Comune Di San Remo, Italia, Liguria, Milano, Roma, Torino, Usa