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Arrivano i conti del '96 Arrivano i conti del '96 TORINO. E' il quadro di un anno difficile anche se positivo quello che il presidente della Fiat, Cesare Romiti, delineerà oggi nella sua prima lettera agli azionisti. Il 1996 è stato contrassegnato infatti dalla crisi particolarmente pesante del mercato italiano dell'auto e dal peggioramento rispetto al 1995 di quello dei veicoli commerciali, mentre più positivo è stato il settore trattori. Le previsioni comunque dovrebbero essere rispettate e l'esercizio dovrebbe chiudersi con un fatturato consolidato in leggero aumento rispetto ai 75.700 miliardi del 1995. Grazie agli introiti straordinari derivati dal collocamento negli Stati Uniti della New Holland e dalla cessione della Prime, l'utile prima delle imposte dovrebbe essere sui livelli del '95. sto di farsi da parte per lasciare il posto a Guido Rossi (ex presidente Consob) e Tomaso Tommasi di Vignano (direttore generale Telecom Italia). Alle 16,30 si riunirà il consiglio di amnùnistrazione al quale saranno annunciate le dimissioni di Agnes e Pascale. Rossi e Tommasi saranno chiamati nel cda che assegnerà loro i nuovi incarichi e stabilirà i rispettivi poteri. Il consiglio avvierà anche la procedura per incorporare la Telecom che darà il suo nome alla Stet. In vista della fusione saranno nominati i valutatori della Stet. Analoga decisione sarà presa in serata dal consiglio Telecom. Con la fusione si realizza, dirà Agnes, «quello che per decenni era sembrato un miraggio ai pionieri e agli studiosi delle telecomunicazioni», cioè l'unificazione delle società pubbliche che governano ì telefoni. Con un pizzico di malizia, il presidente dimissionario farà presente che «appena sette anni fa c'era ancora lo spezzatino telefoni¬ co»: erano entità distinte Sip, Italcable, Telespazio, Sirm e l'Azienda di Stato (che faceva parte del ministero delle Poste). E la qualità era una «questione assillante» mentre ora è «a buoni livelli». Ma agli inizi del 1990, osserverà ancora Agnes, non era «neppure immaginabile» il boom dei telefonini costruito «dal nulla». Oggi la Telecom Italia Mobile è il «primo operatore in Europa e tra i primi al mondo». Agnes farà presente che «certo» non tutto è «andato alla Roberto Ippolito Sotto tiro telefonici e bancari. In controtendenza la Ciga dopo l'offerta Hilton su Sheraton Indagine Mediocredito