No ai referendum «politici» di Augusto Minzolini

Gelata in Borsa (-2,2%), lira debole. Prodi: nessun ritardo per l'Ue Gelata in Borsa (-2,2%), lira debole. Prodi: nessun ritardo per l'Ue No ai referendum «politici» Indiscrezioni, oggi il verdetto della Corte P M CHIUSA UNA STAGIONE ROMA. Sarebbero molto pochi i referendum sopravvissuti all'esame della Corte Costituzionale. Diciotto erano quelli proposti da Marco Pannella, dodici dalle Regioni. E secondo le indiscrezioni che circolavano ieri sera nei palazzi della politica, ne sarebbero passati in tutto una dozzina. Quelli elettorali, che prevedevano l'abolizione della quota proporzionale, sono stati bocciati. Analoga sorte avrebbe subito il quesito referendario sul Csm. Dovrebbero invece essere stati promossi, tra gli altri, il referendum che vuole cancellare l'ordine dei giornalisti, quelli sulle carriere dei giudici, sulla caccia, sulla Guardia di Finanza, sulla golden share e sul ministero dell'Agricoltura. Ieri, intanto, la lira ha vissuto un'altra giornata in altalena sui mercati valutari dopo le dichiarazioni di Prodi. Partita molto debole nei confronti di dollaro e marco ha poi recuperato terreno nel pomeriggio. Meno bene è andata alla Borsa (-2,25 per cento l'indice Mibtel) e ai futures sui Btp. P MANOVRI N A essere chiamati a esprimersi su questioni inerenti il Parlamento e i partiti. Di contro, la Corte non ha avuto problemi ad autorizzare il giudizio popolare su altri temi che riguardano più da vicino l'economia o l'informazione. In altre parole, segmenti della società civile. Poniamo dunque il caso che siano stati davvero bocciati tutti e due i referendum elettorali, che siano stati ammessi solo due dei quattro quesiti che riguardano la giustizia. Eppoi diamo per buona l'indiscrezione secondo la quale ha superato il vaglio il quesito che introduce il divieto della golden share (in altre parole si Augusto Minzolini CONTINUA A PAG. 8 PRIMA COLONNA

Persone citate: Marco Pannella, Prodi

Luoghi citati: Roma