Auto, presto i risultati dell'«effetto incentivi»

Auto, presto i risultati deir«effetto incentivi» Auto, presto i risultati deir«effetto incentivi» ROMA. Anche se deve stare sempre più attento ai conti col suo portafoglio l'italiano all'auto proprio non ci rinuncia. L'amore per le quattro ruote non s'è spento, cova sotto la cenere stratificata degli aumenti di bollette e della paura di nuove tasse: è la preoccupazione economica che domina gli automobilisti italiani. O almeno questo è quanto accadeva l'anno scorso, come appare dal «Rapporto automobile 1996» presentato dal presidente dell'Aci, Rosario Alessi e dal segretario generale del Censis, Giuseppe De Rita. Alla domanda: «Quali fattori ritardano l'acquisto della nuova auto?» il 34,5 per cento degli italiani che hanno risposto al questionario, pubblicato sul mensile dell'Aci «L'Automobile» ha risposto «la scarsa liquidità finanziaria», nel 1995 questa motivazione era stata addotta da 32,5 automobilisti. Comunque dall'indagine emerge Helmut Kohl cati i senza lavoro effettivi oltre a quelli registrati ufficialmente, anche quelli «occulti», perché impegnati in corsi di qualificazione senza sbocchi o in part time saltuari e precari - sarebbero fra i sei e i sette milioni. E' questo esercito di disoccupati la vera bomba ad orologeria al centro del meccanismo economico tedesco. E i tempi necesssari per disinnescarla sono lunghi. Emanuele Novazio che le famiglie che hanno cambiato auto da meno di due anni sono il 45,8% e i singles 46,6%. Ma quando compreranno di nuovo un'auto? Il 4,7% dice entro l'anno, ma un più massiccio 83,7% risponde che non sa. Intanto il 27,8% hanno optato per l'acquisto di una vettura di seconda mano. Con gli incentivi per l'auto la situazione cambierà? «Vedremo se riusciranno a muovere la domanda - risponde De Rita -. Indubbiamente c'è una paura diffusa di diventare poveri, ma non è solo questo, c'è anche da considerare che la popolazione italiana diventa sempre più anziana e ha sempre meno bisogno dell'auto». Ma la risposta più certa la darà l'Aci, che da metà febbraio monitorizzerà ^operazione incentivi», fornendo ogni 15 giorni i dati riguardanti la rottamazione delle auto vecchie e l'immatricolazione di vetture nuove. [r. e. s.] 4,

Persone citate: De Rita, Emanuele Novazio, Giuseppe De Rita, Helmut Kohl, Rosario Alessi

Luoghi citati: Roma