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«Il governo? Più luci che ombre» «Il governo? Più luci che ombre» I repubblicani aderiscono a Rinnovamento ROMA. Il governo Prodi? Promosso, ma può fare di più. I vescovi italiani vedono nell'attività di questi primi nove mesi «luci ma anche qualche ombra» e «cose che attendono di essere realizzate», soprattutto nell'ambito della politica familiare e della parità tra pubblico e privato nella scuola. I «voti» a Prodi li ha dati ieri mons. Ennio Antonelli, segretario generale della Cei, in una conferenza stampa a conclusione dei lavori del Consiglio episcopale permanente. Monsignor Antonelli ha anche parlato del «problema di un livello molto elevato di tassazione», che rischia di mortificare gli investimenti. Ma è soprattutto sulla «politica familiare» che il presule ha insistito. «In questo campo - ha detto - ci sono stati passi che vanno nella direzione giusta, ma non possono bastare, anche perché molti progetti annunciati sono ancora solo bozze di carta». Ir. i.) ROMA. I repubblicani aderiscono al gruppo di Rinnovamento italiano, a conclusione di un incontro tra Dini, Manca, Stajano per Ri e La Malfa e Sbarbati per pri. «Constatate significative convergenze sui principali temi dell'agenda parlamentare - dice una nota -, è stato convenuto che i parlamentari del pri aderiscano al gruppo di Rùinovamento costituendo una componente autonoma di esso. Sbarbati assumerà, a seguito di tale collocazione, la vicepresidenza del gruppo. Nel confermare il sostegno al governo e per i repubblicani la loro partecipazione alla coalizione dell'Ulivo, pri e ri sottolineano l'importanza che essi annettono ai temi della puntuale osservanza da parte dell'Italia degli impegni europei, del risanamento economico-finanziario, delle privatizzazioni e hanno deciso di ricercare una comune piattaforma in tema di riforme istituzionali da portare nella Bicamerale, [r. i.]