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Ma tra gli alleati è già lite Ma tra gli alleati è già lite Casini: Buttiglione vada in cucina E Tremaglia: «Silvio ha bevuto» ROMA. Ma che accade nel Polo? Casini e Buttiglione divorziano. Berlusconi fa le pulci ad An augurandosi financo la fuoriuscita di Mirko Tremaglia dalla coalizione o provocando le risentite reazioni degli esponenti di An. Insomma, una lite continua. Comincia il leader Ccd con mia dichiarazione poi smentita sul collega cdu. «E' tramontata - dice Casini - ogni ipotesi di federazione di centro. Buttiglione è fuori e a questo punto troverà accoglienza nel gruppo misto. Con noi non può più stare, dopo che ci ha offeso. Diciamo che per lui l'unico posto rimasto è in curina». E l'immagine del segretario-filosofo confinato a via del Plebiscito nel regno del cuoco Michele Persichini, fa il giro di Montecitorio, finché non giunge alle orecchie del diretto interessato. Il quale, va detto per verità di cronaca, aveva aperto le ostilità con i ccd già da più di una settimana, accusando Casini e Mastella di essere gli «ascari» di Prodi. Buttiglione, comunque, si risente, e replica così: «Non intendiamo affatto accomodarci in cucina. Prenderemo lo misure opportune e necessarie. Que- sta di Casini non è una porta sbattuta in faccia a me, ma agli elettori di ecd-edu». Dopo qualche ora giunge la smentita del leader del centro cristiano democratico. Però ormai il guaio è fatto. Anche perché le tensioni tra i due gruppi non sono di oggi. In più Buttiglione oltre al divieto d'accesso nel salone di casa Berlusconi rischia anche altro. Innanzitutto il posto in Bicamerale, visto che alla Camera ccd e cdu fanno gruppo unico e le poltrone a loro riservate sono due. Una per Casini e una per Mastella. Eppoi la situazione del partito del segretario-filosofo è di quelle che destano preoccupazione. Tutti i dirigenti del cdu veneto (8 consiglieri regionali e tre assessori) hanno chiesto la tessera del ccd, e nel resto d'Italia si registrano altre fughe, pure verso Forza Italia e ppi, mentre Roberto Formigoni è ormai considerato un berlusconiano. Non solo, le finanze sono ridotte all'osso. Tant'è clic il cdu sta cercando di dare ima parte del secondo piano di piazza del Gesù ai popolari, nella speranza di dividere le spese dell'affitto. Quindi la smentita di Casini non riporta la pace. Anche perché i ccd continuano con le loro rimostranze. Spiega Marco Follini: «Buttiglione ci ha detto sposiamoci subito e poi ci ha accusati di commettere adulterio». E pure Casini usa una «metafora» nuziale: «Il promesso sposo - osserva - ha insultato la sposa, che è fuggita. Era il minimo che potessimo fare, perche quel matrimonio sarebbe stata una pena. Eppoi non si può continuare a mendicare (ed è un'altra accusa rivolta a Buttiglione n.d.r.) a Forza Italia la federazione di centro: diventa umiliante e ridicolo per chi lo fa. Comunque, un posto nel mio salotto, per Buttiglione, ci sarà sempre». E dalle parti di An non è che si respiri un'aria diversa. Tremaglia accusa i! Cavaliere di rilasciare dichiarazioni ad alta gradazione alcolica. «Berlusconi - commenta dice che se me ne vado stappa lo champagne? Per le affermazioni che fa mi sembra che abbia già cominciato a berlo, e anche tanto». E Maurizio Gasparri replica al cavaliere che vorrebbe An più centrista: «Moderati sì, ma di contro no, perché siamo e restiamo di destra». E dice no alla sua proposta di partito unico. Anche Alessandra Mussolini critica il cavaliere, definendo «assai poco gentili» le sue dichiarazioni. E Teodoro Buontempo si spinge più in la, sollecitando un «immediato intervento di Fini per tutelare la dignità dei parlamentari di An». Ccd-cdu, Berlusconi e Alleanza nazionali'.. insomma, altro che partito imico del Polo. Maria Teresa Meli Indaga la Finanza