Scontro sul blocco-pensioni Billia e Cipolletta: unica via

Scontro sul blocco-pensioni Billia e Cipolletta: unica via Scontro sul blocco-pensioni Billia e Cipolletta: unica via ROMA. Esplode lo scontro sulle pensioni di anzianità (35 anni di contributi), nella scia delle ultime dichiarazioni del ministro dell'Economia Ciampi sulla «manovrina» di marzo e l'eventuale anticipo ad agosto della finanziaria '98. Il presidente dell'Inps Billia e il direttore generale della Confindustria Cipolletta escono allo scoperto ed affermano con forza che il blocco delle pensioni anticipate è l'unica strada percorribile. E le reazioni sono immediate e durissime. «Parlare di blocco delle pensioni di anzianità - avverte il presidente della commissione lavoro della Camera Innocenti - è il modo migliore per aggravare la situazione». Incalza il segretario confederale della Cgil Patta: «Sono veramente stupito. E' un invito alla fuga dal lavoro per coloro che hanno raggiunto i requisiti». Billia e Cipolletta, però, sono convinti che l'«amara medicina» sia assolutamente necessaria. La riforma Dini, sostiene Billia, ha da¬ to i risultati preventivati, ma «se l'obiettivo del governo è quello di fare cassa risparmiando sulle pensioni, la via è pressoché obbligata: bloccare le pensioni di anzianità». Ancora più drastico, Cipolletta sostiene l'urgente necessità di interventi strutturah sulla previdenza e, in particolare, dell'«abolizione dell'anomalia tutta italiana delle pensioni di anzianità o quanto meno di una loro penalizzazione ancor più rigida rispetto a quanto proposto nel '94 dal governo Berlusconi». Lo Stato, a suo avviso, deve pensare soprattutto ai vecchi, cioè a chi va in pensione possibilmente dopo i 65 anni. Se uno, che ha lavorato 35 anni, vuole smettere a 52 anni di età, «lo faccia pure • precisa il direttore generale di Confindustria - ma a condizioni ridotte e, quando dopo i 65 anni, si accorgerà che con quella pensione non campa, si arrangi; lo Stato non deve dargli nulla di più, perché le risorse le dove destinare tutte ai pensionati per vecchiaia», [g. c. f.]

Persone citate: Berlusconi, Billia, Ciampi, Cipolletta, Dini