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Oltre 2 milioni di miliardi Oltre 2 milioni di miliardi detto il segretario della Cgil funzione pubblica, Paolo Nerozzi - ma gli alti dirgenti hanno acquistato un peso particolare all'interno dei ministeri tenici e di alcuni organi di controllo dove il loro potere discrezionale è più alto ... e le Finanze è uno di questi». Finita la prima Repubblica, con cui l'apparato aveva un rapporto simbiotico «questi alti dirigenti non hanno obbedito più né a Ciampi, né a Berlusconi, né a Dini e ora neppure a Prodi - secondo Nerozzi -. Hanno capito di essere un potere autonomo e di avere molte possibilità per farlo pesare». Ma c'è una via di uscita a tutto questo? «In questi giorni si sta discutendo un decreto di Bassanini ha detto Nerozzi - che consentireb¬ menti. Una situazione questa che è stata determinata da una pervicace opposizione da parte degli uffici a bandire la gara nonostante i miei espliciti inviti». Terzo esempio «quello delle lotterie, la «Lotteria Italia» e il «gratta e vinci», i cui biglietti sono stati stampati con un numero di vincite in eccesso. Ci troviamo in una situazione in cui una leggerezza amministrativa mette a repentaglio il gettito fiscale. Una situazione poi sulla quale si sviluppa una sarabanda di comitati che si riuniscono e non decidono con una carambola delle responsabilità inaccettabile e infinita». «La situazione è uguale in tutta la pubblica amministrazione - ha A Crisci, all'amministratore delegato Giancarlo Cimoli (in carica da quattro mesi dopo l'arresto di Lorenzo Necci) e a Mario Paolillo (tutti confermati e non in scadenza) si uniscono Tesini d'unico di estrazione politica) e cinque professori universitari: Mario Cattaneo (già incaricato di studiare i conti Fs), Mario Sebastiani (consigliere economico di Burlando), Vittorio Coda, Luigi Santamaria, Franco Scoca. Un posto in consiglio era vacante per la morte di riDopo il blocco dei lavori per l'Auditorium il sindaco si ri