Lira e occupazione, giornata nera di Luciano Gallino
Il superdollaro mette in crisi la nostra moneta. Prodi aveva detto: è un po' troppo forte Il superdollaro mette in crisi la nostra moneta. Prodi aveva detto: è un po' troppo forte lira e occupazione, giornata nera Visco accusa: al ministero c'è chimi boicotta FUORI I SOGNI DAL CASSETTO Bruxelles decide sul rinvio delle multe Lotte, quindici indagati per il «blocco» di linate // reato: interruzione di pubblico servizio Napolitano: non consentirò nuovi abusi LA diminuzione degli occupati nella grande industria (meno 3,5 per cento) e al tempo stesso nel settore dei servizi ( meno 1,3 per cento), registrata nell'ottobre del '96 rispetto allo stesso mese del '95, è un indice che si aggiunge ad altri dello stesso segno che ormai si susseguono puntualmente anno dopo anno. Nell'insieme essi dicono che l'espansione dei mercati, ovvero delle vendite di manufatti e servizi, non basta più per compensare l'aumento della produttività che si registra in entrambi i settori produttivi. Se un certo bene, manufatto o servizio che sia, viene prodotto con meno forza lavoro grazie al miglioramento della tecnologia e dell'organizzazione produttiva, delle due luna: o si vende proporzionalmente di più, oppure si occupano in pari proporzione meno forze di lavoro. E' vero che - come abbiamo scritto tempo fa su queste stesse colonne - una parte dei posti di lavoro che scompaiono non corrisponde a un egual volume di attività produttiva che svanisca nel nulla. L'attività continua spesso sotto altre forme: lavori atipici, economia sommersa, impieghi precari, la maggior parte dei quali non è registrata o lo è solo in parte. Ma non è una gran consolazione, perché in molti casi si scambiano in tal modo quote di solida occupazione istituzionale con maggiori quote di malaoccupazione, ossia lavori mal retribuiti, poco tutelati sindacalmente, o illegali - tutti e tre questi aspetti talora sommandosi. Né è lecito pensare che le cose migliorino nei prossimi anni. Non solo la produttività dell'industria manifatturiera continuerà a crescere in misura maggiore dei mercati, ma ancor più crescerà la produttività di molti Luciano Gallino CONTINUA A PAG. 10 PRIMA COLONNA Con la sua gang terrorizzò
Persone citate: Napolitano, Visco
Luoghi citati: Bruxelles
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