Il «Gratta e vinci» perde colpi

Dopo il record dei primi sei mesi: sulla lotteria peserebbe il caso di Curno Dopo il record dei primi sei mesi: sulla lotteria peserebbe il caso di Curno Il «Gratta e vinci» perde colpi Dimezzato il numero dei tagliandi venduti ROMA. Nel '96 gli italiani hanno speso più di 10.500 miliardi per lotto, gratta e vinci e lotterie. La febbre del gioco continua a imperversare: rispetto all'anno prima sono stati giocati quasi 3 mila miliardi in più. Per le casse dello Stato gli utili netti hanno superato i 3.200 miliardi. Ma il gratta e vinci perde colpi. Forse per l'effetto negativo provocato dalla pioggia di vincite a Curno e nel Bergamasco (che attendono di essere pagate da maggio) forse per l'aumento del prezzo dei tagliandi, passato a luglio da 2000 a 2500 lire, fatto sta che, in base ai dati dei Monopoli, nella seconda metà dell'anno si è dimezzato il numero dei gratta e vinci venduti: dai quasi 1.200.000 del periodo gennaio-giugno si è passati ai circa 670 mila dei sei mesi successivi. Anche se i gratta e vinci acquistati l'anno scorso sono più di quelli del '95, l'aumento è di poco più di 400 mila tagliandi. Un dato che contrasta con la crescita esponenziale registrata finora dalle lotterie istantanee. I tagliandi «grattati» sono stati 620 milioni nel '94, anno di lancio delle lotte- rie istantanee in Italia. L'anno dopo sono più che raddoppiati, diventando 1.408.000.000. Nel '96 i gratta e vinci venduti sono aumentati invece solo di 400 mila, arrivando a quota 1.865.000.0000. E l'andamento delle vendite mostra un rallentamento nella seconda metà dell'anno, quando sono stati venduti 668.654.800 taglian¬ di contro 1.196.770.500 dei sei mesi che hanno preceduto le vincite del Bergamasco (sulla cui regolarità il ministero delle Finanze attende un parere dell'Avvocatura dello Stato) e l'aumento del prezzo. Comunque gli incassi per l'erario dalla vendita dei «gratta e vinci» sono aumentati: dai 1188 miliardi del '95 ai poco più di 4000 del '96, con un maggiore incasso di 334 miliardi frutto dell'aumento di prezzo di 500 lire. L'utile netto per il fisco è risultato pari a quasi 1740 miliardi. Intanto è cominciato il conto alla rovescia per ritirare le vincite della lotteria «La carta della fortuna». I possessori di tagliandi vincenti dovranno fare richiesta - se¬ COSTUME Sentenza su un caso di molestie sessuali: è diventato un linguaggio comune Alcuni scorsa ancora (Segue da pagi Improvvisamente è mancato Remo Bajetto ex Tenente Alpini anni 64 Lo annunciano la moglie Giuseppina, la figlia Cristina con Giancarlo e la piccola Federica. Per orario funerale telefonare al 545.443. — Torino, 28 gennaio 1997. I cugini Alfredo e Corinna Massone e Piero Baletto partecipano ai dolore della famiglia. Partecipano al dolore le famiglie Laganà e Panlzza. Si uniscono nel doloreja cognata Mirella, la suocera Teresa, la nipote Elisabetta con Andrea e Cristina e il caro amico Giovanni. Condomini, Amministratore condominio corso Peschiera 140-142-146, via Gambasca 25 e Autorimesse partecipano al dolore della famiglia per la perdita del geom. Remo Bajetto già Amministratore del condominio. — Torino, 27 gennaio 1997. Bruno, Rita, Lina Concila e famiglia Vigllono ricordano l'amico REMO. Sono affettuosamente vicini a Pinuccia e Cristina gli amici Rita Clbrarlo Mary Durando Renza Mario Fara e famiglia Lucilla Maserati e famiglia Pino Perlolatto e famiglia Irma Bellocarl Virginia Ayres Rudy Montella. Gli zii Lucia e Nino con figlie e nipoti partecipano si dolore della famiglia Bajetto.

Luoghi citati: Curno, Italia, Roma, Torino