«Portavoce» in attesa

«Portavoce» in attesa «Portavoce» in attesa to di attribuzione. E' un coro di lamentele e di preoccupazioni, quello che si leva dal fronte dei proponenti. Roberto Formigoni, ad esempio, presidente della Regione Lombardia, nel difendere i dodici quesiti avanzati dalla Regioni, dice: «Sono allarmanti le indiscrezioni di clù prevede la bocciatura dei referendum federalisti a vantaggio di quelli elettorali. Se così fosse, sarebbe un osceno scambio, giocato sulla pelle di tutti i cittadini». Intanto Marco Pannella, in un articolo che sarà pubblicato su L'Opinione, si augura che almeno tre giudici costituzionali «sconfiggano la congiura» e facciano mancare il numero legale al momento del voto. Scrive Pannella: «La Corte nelle prossime ore sta per armare il golpe, la controrivoluzione. Ma perché questa congiura abbia successo, occorre che siano almeno in undici a votare, essendo in tredici ad averne diritto». E già si conoscono i venti referendum che i radicali metteranno presto in cantiere: abrogazione del nuovo sistema di finanziamento dei partiti, un referendum nuovo per ognuno di quelli che sarà bocciato in questa occasione «da concordare con imprenditori, commercianti, artigiani, lavoratori e consumatori», infine un referendum abrogativo «della legge salva-ladri in corso di approvazione». Altrettanto preoccupati sull'esi¬

Persone citate: Marco Pannella, Pannella, Roberto Formigoni

Luoghi citati: Lombardia