Albania, l'esercito contro la rivolta

Albania, l'esercito contro la rivolta Albania, l'esercito contro la rivolta Disordini anche nelle carceri: uccisi due detenuti TIRANA. L'esercito pattuglia le strade e gli edifici pubblici della capitale Tirana e delle principali città dell'Albania, bloccando i disordini vicino ai centri nevralgici del potere, ma nuovi focolai di insurrezione si accendono nelle zone rurali più remote del Paese, dove sembrava che il fallimento a catena delle società finanziarie-truffa avesse fatto meno danni. E ieri si è registrata anche una rivolta in carcere, come se un clima generale di violenza avesse contagiato ogni settore della società. Scontri fra polizia e manifestanti si sono verificati nella città settentrionale di Peshkopia, dove alcune migliaia di persone hanno incendiato la sede dell'anagrafe e aggredito a sassate agenti del locale commissariato. E si sono ammutinati i 230 detenuti della prigione di Gavaja: nella repressione due di loro sono stati uccisi. Tessandori A PAG. 9

Persone citate: Tessandori

Luoghi citati: Albania, Tirana