Guerra del latte, Alitalia chiede i danni

□ i no □ i no □caso s@mi Schiarita nell'incontro col governo. I prefetti hanno l'ordine di tener libere le strade Guerra del latte, Alitalia chiede i danni «Per i blocchi la compagnia ha perso un miliardo al giorno» Belgrado, in 100 mila con la Chiesa Il Patriarca: rispettare il voto popolare La polizia si ritira davanti al corteo Ecco il Festival del dopo-Baudo Mike, Cbiambretti, la Marini e Vespa Ma la Rai pensa già a cambiare formula Via Zeman, Zoff torna in panchina L'allenatore cacciato per telefono Cragnotti contatta Bianchi che dice no □parla marino «Mi spiace per loro ma non ho mentito» mi mi MILANO. «La sentenza? No, non me l'aspettavo». Leonardo Marino (foto), il grande accusatore di Sofri, Pietrostefani e Bompressi, accetta di parlare dopo giorni di silenzio: «Prevedevo un rinvio invece c'è stata la condanna. Non mi piace che loro siano finiti in galera, ma questa è la legge. Se tornassi indietro rifarei tutto: dopo sette sentenze, nessuno può darmi del giardo». Bertone A PAG to: ness giari nze, bu- PAG. 7 di M to: nessgiardto: I ness i giari enze, l PAG nze, bu- I PAG. 7 I di Marco Ansaldo di Ingrid Badurina A PAGINA 9 arinella Venegoni A PAGINA 25 e Piero Serantoni A PAGINA 29 Presidiati strade e edifìci pub ROMA. La vertenza-latte sembra a un punto di svolta. Una prima rata delle multe ora, il resto al termine dei lavori della commissione governativa di indagine: su questo punto si sono avvicinati i protagonisti della complessa trattativa sulle quote di produzione. Il governo ha annunciato che presenterà un pacchetto di misure a sostegno del settore e si è impegnato a consentire la rapida approvazione del disegno di legge di riforma del settore lattiero-caseario, chiesta dalle organizzazioni. Sarà formata una commissione d'indagine, forse presieduta da un esperto di frodi comunitarie. Intanto si apre un altro fronte: i cobas degli allevatori rischiano di sborsare miliardi per risarcire l'Alitalia. La compagnia, impegnata in un difficile programma di ristrutturazione, ha presentato una denuncia alla procura milanese: stima di aver subito una perdita di 14 mila passeggeri, un miliardo al giorno. Daniele, Milone e Polettl A PAG. 5 di Guido Ceronetti Oh fatalità! Oh la natura! Gli uomini sulla terra sono soli, ecco la sventura! - C'è un uomo che viva in questa pianura? grida il prode russo delle nostre leggende. Grido anch'io, e non sono un prode, e nessuno risponde. Si dice che il sole riaccenda l'universo. Il sole si leverà e, guardatela, lei è un cadavere. Tutto è morto e ci sono dappertutto cadaveri. Uomini attorno a lei, e silenzio: ecco la terra! «Uomini, amatevi l'un l'altro», chi l'ha detto? Chi ci ha lasciato un testamento con queste parole? L'orologio a pendolo che batte, insensibile, odioso. Notte. Le due di notte. Le sue scarpine, lì, davanti al suo letto; come l'aspettassero... E domani, quando la porteranno via - domani, che cosa sarà di me? Fiodor Dostoevskij, La mite, 1876 blici, ma nel Nord s'accendono nuovi focolai di protesta

Luoghi citati: Belgrado, Milano, Roma