«Finanziaria a giugno se il Polo ci sta» di Massimo Giannini

Caso Stet, Dini a Prodi: non mi hai convinto. E Marini: non ci ha consultato Caso Stet, Dini a Prodi: non mi hai convinto. E Marini: non ci ha consultato «Finanziaria a giugno se il Polo ci sta» Proposta di Ciampi Berlusconi: parliamone. No diAn IL POLITICO VESTITO DA TECNICO "1 NE Sui cavalcavia in tre tirarono le pietre Uno dei Furiati accusa «Ecco il killer dei sassi» Ha un nome l'autore del lancio assassino Fermati i tre giovani della terza auto P i ~1 a P intervista SE c'è un autore, insieme al Goethe dell'Ifigenia in Tauride, di cui il germanista Ciampi è fervido cultore, è il Thomas Mann delle Considerazioni di un impolitico. Perché così si ostina a mostrarsi Carlo Azeglio, il Tecnocrate: «Se non fossi un ministro tecnico ma un politico - ci ripeteva ancora qualche giorno fa - non potrei fare tutto ciò che sto facendo. E come farei? Prima verrebbero gli incontri di partito, i vertici con le segreterie, i congressi, i faccia a faccia e i "porta a porta"...». Forse ha ragione lui. Ma se si osservano i fatti di quest'ultima settimana, dalle ultime novità sui conti pubblici e la manovra alla svolta sui vertici della Stet, è sempre più evidente che il vero «motore» di questa coalizione è proprio lui, il ministro del Tesoro. E non solo dal punte di vista tecnico. Ed è sempre più evidente che il carburante che fa girare questo motore è Massimo D'Alema, che a Ciampi dà totale libertà d'azione, e che sul suo piglio e la sua credibilità fa perno nonostante, o persino contro Prodi - per far marciare i suoi disegni riformatori. L'uscita fatta ieri da Bruxelles sul possibile anticipo della prossima legge finanziaria del '98, contingentandone i tempi di approvazione entro Ferragosto, è un atto politico significativo. E' «vestito», ancora una volta, da un movente tecnico, e cioè la volontà di dimostrare ai partners europei che l'Italia vuole assumere un impegno serio per un risanamento strutturale non limitato all'anno in corso (decisivo ai fini della convergenza verso Maastricht, non ai fini della nostra stabile permanenza nella moneta unica), ma esteso anche al futuro. E tuttavia, sotto il «vestito», questa ipotesi venti- Massimo Giannini CONTINUA A PAG. 10 SETTIMA COLONNA ROMA. Istituita la Commissione bicamerale per le riforme, parte il conto alla rovescia per impedire lungaggini e.possibili insabbiamenti. Il traguardo è il 30 giugno e non ci saranno proroghe. In quest'ottica Ciampi e il pds hanno proposto di anticipare a maggio la Finanziaria per il '98, approvandola entro Ferragosto. Una proposta a sorpresa, sulla quale il Polo si è diviso ancora una volta: disposto a discuterla Berlusconi, contraria Ari. Nel frattempo infuria la polemica sui nuovi vertici della Stet. All'interno della maggioranza Dini e Marini hanno accusato Prodi di non averli avvertiti del «ribaltone». Da parte sua, Fini ha lasciato intendere che le nomine influiscono sui rapporti tra maggioranza e opposizione, mettendo a rischio il lavoro della Bicamerale. Preciso il giudizio dei mercati. La Borsa ha premiato ieri le azioni di risparmio (+3,55%), e castigato le ordinarie (-2,61). Sostenuto il volume degli scambi. 1lbml® PELLE POLTRONE TORTONA. Il cerchio si stringe attorno al responsabile del lancio del sasso che ha colpito e ucciso Letizia Berdini sotto il cavalcavia della Cavallosa. Da indiscrezioni sui verbali, si è appreso che Sandro Furlan, interrogato in carcere, avrebbe fatto il nome dei tre che lanciavano pietre. Il giovane avrebbe in particolare accusato Gianni Mastarone di aver lanciato il sasso che ha centrato l'auto dei Berdini. Ma le accuse si incrociano e manca la definizione certa delle responsabilità. Ieri intanto altri tre fermati per la «banda»: Francesco Lauria, 26 anni, di Casei Gerola (Pavia), e il quarantenne Claudio Montagnier, di Tortona. Lauria è il proprietario dell'auto su cui viaggiavano Gianni Mastarone e Michele Faiella, e che la sera del 27 dicembre ha raggiunto al cavalcavia gli altri della banda. Faiella, 22 anni, di Voghera, è stato preso ieri a tarda sera in Sardegna. Così tutti gli undici della banda dei sassi sono stati assicurati alla giustizia. Marietti A PAG. 11

Luoghi citati: Bruxelles, Casei Gerola, Italia, Lauria, Pavia, Roma, Sardegna, Tortona, Voghera