Sarà boom in Euro per i titoli di Stato

Sarà boom in Euro per i titoli di Stato Sarà boom in Euro per i titoli di Stato MILANO. L'avvio dell'Urne porterà ad mi rapido sviluppo del mercato dei titoli di Stato denominati in Euro. La previsione è stata fatta dal presidente dell'Ime (Istituto monetario europeo) Alexandre Lamfalussy nel corso di un dibattito sulle «prospettive del sistema monetario internazionale basato sul dollaro, lo yen e l'Euro», organizzato dal Forex Club Italia. J amfalussy ha ricordato come i governi europei, nel vertice di Madrid, abbiano deciso di emettere nuovo debito hi Euro fin dall'avvio dell'Urne. Sulla ridenominazione del debito esistente, non c'è stata invece una decisione collegiale, ma alcuni singoli Paesi si sono pronunciati a favore di una rapida conversione, «ma non è - ha aggiunto Lamfalussy - la semplice ridenominazione che può creare il mercato». Per il presidente dell'Ime «molto di più deve essere fatto, e le decisioni sono nelle mani dei governi». Ad ogni modo, ci sarà «una tremenda pressione dei mercati sui governi» per risolvere una serie di questioni indispensabili per dare liquidità al mercato. Lamfalussy ha poi ribadito che il mandato della Banca Centrale Europea è chiaro: l'obiettivo primario è il mantenimento della stabilità dei prezzi. L'indipendenza della Bce è protetta dal trattato di Maastricht mentre quella delle singole banche centrali, in teoria, potrebbe essere modificata dai singoli Parlamenti. La stabilità dei prezzi «non è un desiderio per il futuro», ha proseguito, ma «è qualcosa che abbiamo già sperimentato con successo in Europa». E il presidente dell'Ime ha poi aggiunto di non essere d'accordo con l'osservazione dell'economista statunitense Peter Kenen, intervenuto al dibattito assieme al vice ministro delle Finanze giapponese, Takatoshi Kato, secondo il quale non ci sarà un impatto a breve termine dell'Euro sul dollaro. Per il presidente dell'Ime «gli Stati Uniti dovranno guardare con attenzione alle implicazioni del dollaro debole». Questo non vuol dire, ha aggiunto Lamfalussy, che gli Stati Uniti perseguano una politica del dollaro debole, ma solo che un cambio relativamente fiacco non crea problemi all'amministrazione statunitense.

Persone citate: Alexandre Lamfalussy, Kato, Lamfalussy, Peter Kenen

Luoghi citati: Europa, Madrid, Milano, Stati Uniti