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Presi i pirati dei binari Presi i pirati dei binari Due ragazzi danneggiano gli scambi a S. Margherita GENOVA. I carabinieri hanno fermato ieri due giovani di 18 e 17 anni mentre stavano danneggiando gli scambi della stazione ferroviaria di Santa Margherita. I due, nel primo pomeriggio, sono stati notati dal capostazione mentre si trovavano sui binari, a circa 600 metri dalla stazione. Hanno tentato di scappare, ma sono stati bloccati da una pattuglia dei carabinieri, subito avvertiti dal capostazione. Racconta: «Ho visto sul quadro di controllo che era in corso la manomissione dello scambio e ci siamo precipitati sulla linea, a circa 200 metri dalla stazione. I ragazzi erano ancora intenti a manomettere gli impianti». Subito è scattato l'allarme e i carabinieri, in servizio di controllo su un vicino cavalcavia, li hanno bloccati, dopo un inutile tentativo di fuga. Avevano appena forzato tre scambi. Dalla stazione di Santa Margherita è stato comunque precisato che i treni non avrebbero potuto «imbroccare» un altro binario per un sistema di sicurezza, regolato dal capostazione. Il traffico ferroviario ha subito ritardi limitati a pochi minuti. I due amici, di buona famiglia, studenti di un istituto professionale, sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria, in attesa che il sostituto procuratore della Repubblica Maurizio De Matteis valuti la loro posizione. Hanno provocato gravi danni che ora dovranno rifondere. Ai carabinieri hanno detto di «aver voluto vedere cosa poteva succedere a un treno nel caso avesse imboccato un binario sbagliato», [m. nu.] erano capovolti, su due si leggeva: «Tortona non è il Bronx» e ancora «27.000 tortonesi tutti colpevoli: noi non ci stiamo». Brutte notizie arrivano intanto dalla Sicilia: Francesco Mineo, un marinaio di leva trapanese di 22 anni, è stato ferito al volto e al collo sabato notte da un sasso lanciato contro la sua Fiat «Punto» da un cavalcavia vicino a Palermo, sull'autostrada Trapani-Palermo. Mineo ha raccontato di aver visto cinque sagome sul ponte. Maria Teresa Marchese Antonella Mariotti