Il Papa: Presenza di valori è angosciante

All'Angelus, Wojtyla fa riferimento alla vicenda del cavalcavia: «Un senso raggelante di vuoto» All'Angelus, Wojtyla fa riferimento alla vicenda del cavalcavia: «Un senso raggelante di vuoto» Il Papa: Presenza di valori è angosciante «E' questa la causa di tanti delitti» Un leggero malore all'inizio, poi il Pontefice scherza sulle colombe della pace Al suo fianco un bambino nero e una bimba bianca «E' la prima donna a questa finestra» gliaia di ragazzini dell'Azione cattolica, guidati dal cardinale Camillo Ruini, vicario del Papa per la città di Roma, e i delegati del XXI convegno dell'Unitalsi, la più grande organizzazione europea di volontariato, che ha come caratteristica quella di accompagnare i malati a Lourdes. Papa Wojtyla ha fatto trattenere il respiro a tutti. Aveva appena pronunciato, con difficoltà, la parola «decifrare», quando si è fermato, ha cercato di schiarirsi la gola, poi ha abbassato i fogli, e ha girato il ca¬ po, come a dire: «Non ce la faccio». Pochi secondi, ma chi lo guardava ha temuto di trovarsi di fronte a un «bis» del Natale 1995, quando Giovanni Paolo II si sentì male mentre pronunciava il messaggio «Urbi et Orbi» dalla finestra del suo studio. Ma il Pontefice questa volta ha proseguito, sia pure lentamente, con la voce incrinata, il braccio sinistro tremante. E ha acquistato via via sicurezza, arrivando perfino a scherzare, alla fine dell'Angelus. «In Gesù, figlio suo incarna¬ venivano dalla parrocchia di Sant'Ireneo: Manuel, zairese, figlio di immigrati; e Giorgia, che ha letto il discorso. Ma non era ancora finita. Subito dopo, Giorgia e Manuel hanno liberato due colombe, fin troppo felici di volarsene via. Ma Giovanni Paolo II si ricordava di altre «liberazioni»: una volta una colomba gli fece volare via lo zucchetto, un'altra rientrò nei Palazzi Vaticani. «Grazie a Dio sono uscite - ha commentato Giovanni Paolo II -. Molte volte infatti ritornano, nella stanza». E ha concluso, ormai di nuovo in ottima forma: «Il sole comincia a farsi sentire», salutato dai canti e dagli applausi dei circa ottomila ragazzini giù in piazza. to, Dio ha detto la parola definitiva - ha spiegato Giovanni Paolo II - sull'uomo e sulla storia, e la Chiesa la ripropone con sempre nuova fiducia, sapendo che essa è l'unica parola capace di dare senso pieno alla vita dell'uomo». I ragazzi di Azione cattolica erano in San Pietro per assistere, come ogni anno, al lancio di due colombe di pace. E subito dopo l'Angelus a fianco del Pontefice sono apparsi una ragazzina bianca e un ragazzino di colore, elegantissimo in una specie di mini¬ smoking. La fanciullina ha pronunciato un piccolo discorso sulla giornata della pace, celebrata oggi da Acr con un corteo da Piazza Navona fino a Piazza San Pietro. Il Papa, che aveva ormai superato il momento difficile dell'inizio del discorso, non ha perso l'occasione per scherzare, sottolineando una novità «storica»: «Forse - ha detto con un sorriso - è la prima volta che una piccola donna ha parlato da questa finestra», rivolgendosi alla piazza. I due ragazzini Mar Un sasso lanciato da un cavalcavia vicino a Tortona uccide il 27 dicembre Maria Letizia Berdini (foto). In carcere finiscono 8 ragazzi: una banda dedita a questo «gioco» per scommessa. Giovanni Paolo II durante l'Angelus e Mariarosa Berdini, sorella di Maria Letizia

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