In servizio, si schiantano quattro agenti

In servizio, si schiantano quattro agenti In servizio, si schiantano quattro agenti Andrea Murer, 32 anni. Secondo una prima ricostruzione, la volante (alla guida c'era Scapinello) stava correndo a sirene spiegate e con il lampeggiante acceso su un tratto di strada rettilineo. Davanti all'auto della polizia, nello stesso senso di marcia, stava viaggiando un'Alfa 155 che ha iniziato la manovra per svoltare a sinistra, proprio mentre stava sopraggiungendo la volante. Scapinello ha sterzato bruscamente a sinistra ed è finito contro un albero. Al capo della polizia Masone sono arrivati i messaggi di cordoglio del presidente Scalfaro, di Romano Prodi, e del ministro dell'Interno Napolitano. [m. g. r.] TREVISO. L'auto con il lampeggiante blu correva nella notte a sirene spiegate: c'erano tre colleghi in difficoltà che avevano chiesto rinforzi per sedare una rissa. Poco fuori Treviso, in un tratto rettilineo della statale «13», lo schianto contro un albero e poi contro un altro. Solo allora la volante si ò feimata, accartocciata su se stessa. Tre agenti della questura di Treviso sono morti sul colpo, il quarto è stato ricoverato in coma, ma non ce l'ha fatta: è deceduto un'ora dopo il ricovero. Sono il vice ispettore Massimo Paccagnan, 32 anni, l'assistente Fanio Soligo, 37 anni, l'agente Luca Scapinello, 31 anni, e l'agente scelto La volante distrutta sulla quale viaggiavano i quattro agenti morti a Treviso Terme - è stata infatti fermata da una pattuglia della polizia stradale di Montecatini sul tratto dell'autostrada Firenze-Mare. Poco dopo, sempre sull'Ali, è stata bloccata un'altra delle auto che avevano partecipato alla folle competizione, una Renault Clio: alla guida A. D. S., di 19 anni, che trasportava altri tre giovani, di cui un minore. S. D. F. e A. D. S. sono stati portati alla sezione della polizia stradale di Firenze-Nord e sono stati pesantemente multati, rispettivamente a due milioni e mezzo e un milione e mezzo di lire (la multa prevista dall'articolo 9 del codice stradale che riguarda l'organizzazione e la partecipazione di corse sportive su strada - hanno spiegato gli investigatori parte da un minimo di un milione di lire e arriva ad un massimo di quattro). Un'altra macchina che aveva partecipato alla sfida, una Opel Astra, condotta da P. T., 21 anni, di Firenze, con altre tre persone a bordo, è stata invece intercettata e fermata da una «volante» in via Carlo del Prete, in zona No- prendere nota dei numeri di targa delle macchine che avevano preso parte alla corsa e hanno permesso così agli investigatori di rintracciare la maggior parte dei partecipanti alla gara. Una prima auto una Renault 19, condotta da S. D. F„ ventenne di Cascina (in provincia di Pisa), con due albanesi e una ragazza di San Giuliano voli, a Firenze, un'ora e mezzo dopo l'incidente. Sempre i testimoni hanno riferito agli agenti di polizia di aver visto i «piloti» confabulare a lungo tra loro prima di mettersi al volante delle auto e, per questo, gli investigatori non escludono che dietro la gara ci possa essere stata una sostanziosa scommessa, [r. cri.] L'80 per cento dei quasi due milioni di piccoli indigenti abita nel Meridione binieri ha tentato di scappare, nella sparatoria la donna è rimasta ferita

Persone citate: Andrea Murer, Luca Scapinello, Napolitano, Romano Prodi, Scalfaro, Scapinello, Soligo

Luoghi citati: Firenze, Montecatini, Treviso