«I biglietti estratti vanno tutti pagati»

«I biglietti estratti vanno tutti pagati» «I biglietti estratti vanno tutti pagati» «Mi taglieggiavano gli amici di scuola» «Pronto a chiudere il tunnel del Bianco» Picchia il professore «Sgrida mio figlio» Italiani in cella Le Maldive trattano MILANO. Per punire il professore di educazione tecnica che aveva rimproverato suo figlio di 12 anni, lo ha aggredito e ferito, spalleggiato dal fidanzato della figlia. Protagonista dell'episodio, accaduto la settimana scorsa, un pregiudicato agli arresti domiciliari dopo una condanna a dieci anni e mezzo per reati legati alla criminalità organizzata. L'uomo, Vincenzo F., di 39 anni, è stato arrestato per lesioni, evasione, violenza a pubblico ufficiale e rapina, perché nel pestaggio è stato rubato un orologio. L'altro aggressore, Antonio De Maio, 26 anni, incensurato, è stato arrestato con le stesse accuse, tranne l'evasione. I due sono originari della provincia di Reggio Calabria. Mercoledì scorso, G. F., 12 anni, durante la lezione di educazione tecnica nella sua scuola al quartiere Baggio, tenuta da Salvatore Lombardi, aveva cominciato a disturbare, ridendo e chiacchierando con i compagni. Il professore lo aveva prima rimpoverato e poi allontanato dalla classe. Uscendo, il ragazzo aveva minacciato il professore di picchiarlo, poi era tornato a scuola accompagnato dalla madre che si era messa a urlare contro il docente. Quando il professore è uscito dalla scuola, ha trovato G. F. che lo attendeva a qualche decina di metri dall'istituto per picchiarlo. [Ansa] LATINA. Baby-racket fra i banchi di scuola a Minturno. Vittima un ragazzino di tredici anni, Fabio, che acquista da due compagni di scuola quindicenni due libri usati di storia al prezzo di 20 mila lire. Fabio paga i volumi con 100 mila lire, ma non riceve il resto che, gli assicurano, gli verrà dato nei giorni successivi. Il terzetto, trascorso qualche giorno, ferma di nuovo Fabio e gli racconta che quelle 100 mila lire erano false e che per questo erano state sequestrate dai carabinieri che avrebbero elevato loro una multa di 400 mila lire. «Sei tu che ci hai dato i soldi falsi, sei tu che devi pagare». Il tredicenne paga in due rate da 200 mila lire, attingendo dai suoi risparmi e da quelli di casa. Ma l'incubo non finisce con l'estinguersi del debito. I tre mini-estorsori tornano alla carica, chiedendogli altre 150 mila lire. E così, dalle prime 20 mila lire dei due libri, Fabio arriva a sborsare 650 mila lire. Ma la banda non molla la «preda» e comincia a chiedergli oggetti d'oro. Il ragazzino non ne trova in casa e porta ai suoi «aguzzini» una catenina d'argento, rifiutata sdegnosamente dalla banda per lo scarso valore. A scoprire la squallida vicenda è stato il padre di Fabio che ha presentato denuncia ai carabinieri, [c. p.] CHAMONIX. Il sindaco della cittadina francese ha lanciato un allarme-inquinamento per il traffico di camion e automobili nel tunnel del Monte Bianco. Secondo il primo cittadino, Michel Charlet, le analisi compiute nel 1996 hanno mostrato «risultati nettamente superiori alle norme stabilite dall'organizzazione mondiale della Sanità». «Questa situazione non può durare, poiché potrebbe mettere a repentaglio la nostra attività turistica e, cosa ancor più grave, la salute pubblica», dice Charlet. Il sindaco chiede un «controllo permanente della qualità dell'aria, controlli sugli scarichi degli automezzi, filtraggio dei fumi nel tunnel, restrizioni o addirittura sospensione del traffico in caso di picchi di inquinamento». La circolazione dei mezzi pesanti è passata dai 5300 del primo anno di apertura del tunnel (1965) agli oltre 800.000 attuali. [Ansa] Il tunnel del Bianco MALE'. La sorte di Davide Grasso e Stefano Ghio, gli italiani condannati all'ergastolo alle Maldive per possesso di hashish è legata alla delicata trattativa che inizia da oggi a Male tra una delegazione italiana e funzionari locali. La delegazione italiana, composta da due funzionari del ministero degli Esteri e da due ROMA. Se l'intera estrazione sarà annullata e ripetuta, i 516 possessori dei biglietti estratti il 6 e 7 gennaio avranno comunque diritto di riscuotere il premio vinto. Se invece a essere estratto sarà un solo nuovo biglietto destinato a sostituire l'originario vincitore del premio da due miliardi, dovrà essere ripetuto l'intero Una fase dell'estrazione pmeccanismo di abbinamento con le «sorprese» di «Carràmba!» e a essere ridisegnata sarà l'intera graduatoria dei sei vincitori di prima categoria. Sono queste, secondo l'associazione di consumatori Codacons (che raccomanda di non gettare il biglietto), le prime, clamorose conseguenze dell'ordinanza con la quale il Consiglio di Stato venerdì ha congelato il pagamento dei premi della Lotteria Italia. «Il premio di seconda categoria venduto a Milano, e illegalmente promosso in prima categoria - ha spiegato Carlo Rienzi, presidente del Codacons - toma a essere un premio da 200 milioni». [Agi] del ministero di Grazia e Giustizia, è assistita da un rappresentante dell'ambasciata d'Italia nello Sri Lanka che è responsabile anche dei rapporti con la Repubblica delle Maldive. Da due mesi il governo dell'arcipelago ha ricevuto le bozze di un possibile accordo che consentirebbe a Grasso e Ghio di scontare la condanna in Italia e ha accettato di discuterle. Comunque, il presidente maldiviano Maumoon Abdul Gayoom non intende smentire lo spirito della legge sull'importazione di droga approvata nel '95, sulla base della quale i due italiani sono stati condannati, [r. cri.] Stefano Ghio