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I poliziotti tedeschi: droga gratis ai tossicodipendentii I poliziotti tedeschi: droga gratis ai tossicodipendentii Lodi Hess, taglia sul «mostro» 2 miliardi e mezzo Nuovo yacht reale Carlo attacca il governo Major BONN DAL NOSTRO CORRISPONDENTE «Chi ha a che fare quotidianamente col problema della droga capisce che le norme attuali vanno cambiate, e che la repressione aggrava una situazione di per sé drammatica», avvertono. E per uscire dall'emergenza criminalità, che il mercato illegale di eroina, cocaina e marijuana alimenta, propongono di «rompere un tabù» e di distribuire droga, gratuitamente, ai tossicodipendenti. La proposta è destinata a fare scandalo: soprattutto perché ad avanzarla, come informa lo «Spiegel» in edicola domani, sono poliziotti. I responsabili dell'ordine pubblico nelle principali città tedesche, da Amburgo e Hannover, da Francoforte a Colonia a Bonn, che in proposito hanno inviato un documento al Bundestag. Sostiene Ernst Uhrlau, capo della polizia ad Amburgo: «Una distribuzione, controllata dallo Stato, di eroina potrebbe svilire il fascino che la droga esercita oggi su tanta gente». Aggiùnge il capo della polizia di Dortmund, Hans Schultze: «Con le norme attuali, il solo risultato è la degradazione dei tossicodipendenti, mentre la dignità dell'uomo resta al primo posto fra i valori della nostra Costituzione». Cifre alla mano, la terapia del metadone - alla quale in Germania sono sottoposte centomila persone - non ha dato risultati soddisfacenti, sostengono i promotori di un'iniziativa che ha subito trovato una forte opposizione all'interno del governo Kohl. LONDRA. Il principe Carlo è irritato con il governo Major per il recente annuncio che sarà costruito con denaro pubblico un nuovo yacht reale in sostituzione del vetusto e glorioso «Britannia». Stando al «Times», l'erede al trono inglese preferirebbe che la nave-simbolo del Paese fosse costruita con fondi privati. Inoltre non gli è andato a genio che il governo abbia deciso senza alcuna consultazione preventiva con lui. La questione dello yacht è diventata una patata bollente perché i laboristi di Blair hanno subito indicato la loro contrarietà a che l'erario spenda ben 150 miliardi di lire: se andranno al potere con le elezioni in calendario entro maggio annulleranno l'impopolare decisione del governo Major. I laboristi la pensano come Carlo: l'imbarcazione serve in fin dei conti per la promozione del «made in Britain» all'estero, l'industria privata dovrebbe metterci i soldi. [Ansa] LONDRA. La casa discografica e cinematografica «Polygram» e il tabloid londinese «Express» hanno offerto una «taglia» di un milione di sterline, circa 2,5 miliardi di lire, a chi potrà fornire prove inconfutabili dell'esistenza di «Nessie», il mitico mostro del lago scozzese di Loch Ness. Tali prove, dovranno riguardare cosiddetti «mostri» di almeno cinque metri di lunghezza e dovranno essere sottoposte al vaglio degli esperti del «Museum of Naturai History» di Londra e dell'«Institute of Marine Biology». L'annuncio della «taglia» sul mitico animale che viene chiamato affettuosamente «Nessie» è coinciso, forse non casualmente, con l'uscita in Gran Bretagna di un film su videocassetta intitolato «Loch Ness» che racconta i sei secoli della leggenda del mostro. I poliziotti delle principali città tedesche, da Amburgo a Colonia chiedono a Kohl di distribuire gratis la droga «La prevenzione perderebbe di credibilità, se lo Stato distribuisse le stesse droghe dalle quali mette in guardia i cittadini», si legge in una dichiarazione ufficiale. Anche i poliziotti bavaresi sono contrari: «La droghe sono dannose e come tali vanno proibite», afferma il responsabile della polizia di Monaco, Roland Roller. Ma a Francoforte e a Bonn si ribatte che lasciando l'iniziativa ai trafficanti si alimentano la criminalità organizzata e quella spicciola - ma in forte diffusione - dei tossicomani: il 45% dei furti d'auto.il 37% dei furti d'appartamento, il 30% delle rapine sono direttamente legate alla necessità di procurarsi droga; per non parlare della prostituzione, soprattutto di quella giovanile. «La repressione da sola non basta», avverte Dierk-Hening Schnitzler, capo della polizia di Bonn; «anche se avessi il quadruplo degli agenti non riuscirei a risolvere il problema. Sono forse riusciti a risolvere il problema dell'alcolismo, in America, con il proibizionismo?». Emanuele Novazio [AdnKronos]