Pomicino Ancora critiche sulle sue condizoni di R. I.

Pomicino Pomicino Ancora critiche le sue condizioni Bilanci fiat La Procura indaga sul conto Sacisa ROMA. Rimangono critiche le condizioni dell'ex ministro Cirino Pomicino, ricoverato nell'unità coronarica dopo un infarto. Ieri Lucio Pomicino, fratello dell'ex parlamentare de, parlando con i cronisti non ha nascosto la propria preoccupazione perché «la situazione sembra complessivamente peggiorata». «Non ho visto mio fratello - ha proseguito -, anche perché cerchiamo di tenerlo tranquillo, dopo la giornata un po' movimentata di venerdì. Lo stiamo dicendo a tutti, ringraziamo quelli che ci sono vicini, ma è inutile venire qui, perché, nell'unità coronarica, sono ammessi solo i familiari stretti e solo nell'orario di visita: Di Pietro si è presentato all'ingresso ed è riuscito a passare... Ma normalmente si resta nella sala d'attesa, anche i telefonini che squillano disturberebbero i malati. Adesso non possiamo far altro che aspettare». [Ansa] TORINO. C'è una coda all'inchiesta della procura torinese sui bilanci Fiat. Lo hanno spiegato, in qualche modo, gli stessi magistrati, nella requisitoria con la quale hanno chiesto la condanna di Cesare Romiti e Francesco Paolo Mattioli per falso in bilancio relativo agli anni '89-92. L'interesse della Procura è puntato su uno dei conti «Sacisa» acceso presso la Banca del Gottardo, a Lugano. Su quel conto sarebbero stati depositati 24 milioni di dollari. Nel gennaio del '93, «Sacisa» venne estinto. Ma in Italia arrivarono 18 milioni di dollari. E gli altri sei? I legali dell'azienda hanno spiegato che i sei milioni erano stati usati per coprire una perdita subita dopo un investimento in titoli di Stato venezuelani. Ma la procura non ne è convinta, e ha da tempo chiesto ai colleghi svizzeri una rogatoria per chiarire la destinazione di quel denaro. [r. i.]

Persone citate: Cesare Romiti, Cirino Pomicino, Di Pietro, Francesco Paolo Mattioli, Lucio Pomicino

Luoghi citati: Italia, Lugano, Roma, Torino