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« « Meno cassa con gli incentivi auto» Cantarella: il decreto sta avendo effetti positivi Vuoi moltiplicarne il valore? Vuoi saperne di più? novembre ha esaminato l'andamento della società nei primi nove mesi. Per il '97 la società si attende invece - ha detto Cantarella - un aumento delle auto prodotte, per effetto del decreto governativo sugli incentivi destinati al settore. «Dal punto di vista delle consegne è presto per dare una risposta - ha sostenuto l'amministratore delegato della Fiat -; da quello delle attività delle concessionarie, dell'interesse e anche dei preordinativi dei clienti dobbiamo invece dire che sta andando bene. E' un fatto positivo: registriamo riflessi positivi da parte dei clienti». Avete già cambiato, gli è stato chiesto, la previsione di vendita legata agli incentivi? «E' presto per dirlo - ha risposto - però abbiamo già ridotto drasticamente la cassa integrazione. Ci basiamo sul fatto che ci sia una produzione maggiore. Per questo abbiamo già lavorato alla riduzione della cassa integrazione e fatto assunzioni allo stabilimento di Melfi». BOLOGNA. Giovedì 30 gennaio appuntamento con i conti 1996 del gruppo Fiat. La riunione del consiglio di amministrazione è stata confermata daJj'amminittratore delegato Paolo Cantarella. A margine del congresso Federmeccanica, Cantarella non ha però voluto anticipare nulla sull'andamento del gruppo. La stessa riunione servirà alla stesura e diffusione della tradizionale «lettera agli azionisti» del presidente Fiat, la prima firmata da Cesare Romiti. Per la Fiat il 1996 è stato un anno difficile a causa soprattutto della flessione della domanda automobilistica del mercato italiano e del rallentamento di quella dei veicoli industriali. Tuttavia, grazie agli introiti straordinari derivati dalla collocamento in Borsa del 30% della New Holland e la cessione della Prime, l'esercizio potrebbe chiudersi con un utile prima delle imposte sui livelli del '95. L'anticipazione era stata data nel consiglio di amministrazione che lo scorso