«Basta con le inchieste-spettacolo» di Mario Deaglio

«Basta con le inchieste-spettacolo» «Basta con le inchieste-spettacolo» Flick: i diritti delle persone vanno rispettati BOLOGNA. Giro d'orizzonte del ministro Flick - nell'ambito del convegno su giustizia del Duemila in svolgimento a Bologna - sugli ultimi avvenimenti nel settore giustizia, resi ancora più drammatici dalla spettacolarità con cui i mezzi d'informazione hanno trattato il fatto di Tortona, dalle polemiche seguite alla sentenza Sofri, dalle accuse rivolte dal pm romano Misiani ai metodi di indagine adottati dai colleghi del pool di Mani pulite. GIUSTIZIA E INFORMAZIONE. Personalmente, dice il ministro, sono convinto che il Paese ha bisogno di trasparenza e quindi di informazione. Il problema, poro, è regolare i rapporti tra giustizia e informazione perché non credo che la giustizia debba essere strumento per l'informazione, ma l'informa- SEGNALI CONFUSI rebbe addirittura parteciparvi. L'episodio di Tortona deve essere quindi considerato come la manifestazione di una condizione piuttosto diffusa clic va collegata con la più generale realtà economico-sociale dell'Italia. A moltissimi giovani italiani, compresi gii indiziati di Tortona, famiglie premurose, anchese non danarose, garantiscono un reddito da spendere in divertimenti ma non possono procurare loro un'occupazione. E' più facile che un giovane oggi disponga di un telefonino che di un lavoro e il lavoro, quando c'è, è spesso marginale, deresponsabilizzato, con scarse capacità di crescita. Si pensa di risolvere i problemi dei giovani - e della società in genere - con soluzioni solo materiali, senza trasmettere scale di valori e criteri di scelta. E così la Regione Friuli-Vene- SOFRI: Sulla possibile grazia all'ex leader di Lotta continua Flick non anticipa alcuna decisione. Di concerto con la presidenza della Repubblica 0 problema sarà affrontato se e quando qualcuno presenterà la domanda di grazia. Lasciando così intendere che è esclusa, contrariamente a quanto qualcuno aveva voluto anticipare, un'iniziativa autonoma del suo ufficio. MISIANI. La competenza sul trasferimento d'ufficio del pm romano era del Csm e quindi il ministro non dà nessun giudizio di merito. Se sarà chiamato a deporre, dal momento che, prima di diventare ministro era il difensore di Misiani, lo farà senza imbarazzo. A meno che non ricorrano le condizioni per opporre il segreto professionale, [r. e] li ministro della Giustizia Giovanni Maria Flick zione strumento fondamentale per la giustizia. Non appena sarà varato 0 pacchetto di norme sui riti abbreviati - anche ieri contestati dalla classe forense - Flick promette di porre mano a «quell'importante settore che riguarda i diritti fondamentali della persona e 0 suo rapporto con la notizia e l'informazione». zia Giulia stanzia miliardi per "blindare» i cavalcavia contro il lancio delle pietre ma non risulta che abbia previsto alcuna spesa per convincere i giovani a non tirarle; in alcune scuole secondarie si pensa di rendere disponibili i preservativi agli studenti ma non sempre si parla loro dei princìpi di una sessualità responsabile; scuola superiore e università offrono materie sempre più specialistiche ma nessuno insegna ai giovani a prendere decisioni assumendosene la responsabilità. Spesso i segnali sono della più assoluta confusione. Per prendere solo l'esempio della magistratura - al di là dell'assurdità della sentenza Sofri, mentre i presunti responsabili dell'assassinio del piccolo Nicholas Greene sono stati disinvoltamente liberati - negli ultimi mesi svariati tribunali, di diverso livello, hanno affermato che è lecito bestemmiare, regalare droga agli amici, copiare gli esami, lanciare insulti nei luoghi di lavoro, non timbrare il cartellino. Può darsi che le sentenze fossero giu¬ stificabili nei singoli casi, ma, grazie anche alla grossolanità dei mezzi di informazione, l'impressione che i giovani ne ricavano è quella di un Paese in cui tutto è permesso. Del resto, appena il 3 per cento dei reati viene punito e il sistema giudiziario non riesce a garantire il pagamento dei debiti e le altre forme di giustizia amministrativa. Che male ci può mai essere, in una società del genere, a tirare le pietre? Va aggiunto che la struttura salariale che ci siamo costruiti rende difficile assumere i giovani, mentre considera sacre le pensioni. E chi, avendo un lavoro, vuole uscire dalla famiglia d'origine va incontro a costi e difficoltà non piccole. Ancora maggiori sono le difficoltà delle famiglie giovani che vogliono mettere al mondo dei figli. Meglio allora vivere in maniera effimera, scommettendo oziosamente se il sasso colpirà l'auto che passa veloce sotto il cavalcavia. Mario Deaglio

Persone citate: Flick, Giovanni Maria Flick, Misiani, Nicholas Greene, Sofri

Luoghi citati: Bologna, Friuli, Italia, Tortona