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A Limite A Limite soltanto la rabbia Tensione tra dipendenti dello scalo e manifestanti , i, i Uh strato di poter bloccare davvero l'Italia. Assediare gli aeroporti è ormai uno scherzetto. E con i trattori in agguato, nei campi lungo le autostrade o appena fuori dai caselli, non dev'essere tanto complicato. Una paralisi tuttora incombente. Alle cinque, appunto, è il questore di Milano ad affrontare i Trattori. Con il corteo dei dipendenti Sea si sta mettendo male. «Ho finito di lavorare, o mi lasci passare e vado a casa da mio figlio oppure ti stendo», grida un impiegato al Trattore. «Di qui non si passa», è la replica. E meno male che c'è il questore con un messaggio semplice semplice. Adesso basta, se non rispettate i cora più stretto e nessuno può credere a Bettinelli: «Alle sei togliamo tutto». Il blocco, spiega, è un segnale forte. Sarebbe per far capire di che cosa son capaci. Per far capire l'esasperazione, la loro rabbia. Le sirene portano le auto blu dei dirigenti di questura e prefettura. Passano. Ma non passano i giocatori della Stefanel basket in rientro da Berlino, e l'ex ministro della famiglia Guidi. «Ci siamo stancati di aspettare, non c'è più voglia di attendere», si arrende anche Bettinelli. «Non possiamo attendere martedì o mercoledì per avere una risposta dal governo. C'è la scadenza del 31 gennaio e ogni ora che passa la fretta aumenta. Ci siamo stancati e questa è la nostra pressione sulle decisioni governative». In un'ora hanno dimo- no di uscire dall'aeroporto per raggiungere i trattori. Urlano. ((Animali!». «Non ne possiamo più!». «Per colpa vostra arriviamo in ritardo al lavoro e ci trattengono le ore sulla busta paga!». A evitare quello che sarebbe stato uno scontro drammatico ci pensa la polizia. Ma le scene non sono belle. E pensare che in mattinata il portavoce Robusti era riuscito a convincere i Signori del Trattore ad arretrare «per permettere a chi lavora e a chi abita in questa zona di non subire ulteriori disagi». Portavoce scavalcato. La direzione dell'aeroporto, per evitare ai passeggeri in transito la marcia a piedi da e per Milano con bagaglio appresso, decide di chiudere lo scalo. La risposta è un blocco an¬ Partenze e arrivi fermati per ore Solo l'intervento della polizia ha evitato scontri violenti Una notte in attesa di notizie da Roma dipendenti dell'aeroporto di Linate protestano per il blocco stradale patti, se non togliete i blocchi, non solo le vostre trattative vanno in vacca, ma i blocchi ve li togliamo noi e oltre alle multe per le quote latte vi beccate pure una bella sfilza di denunce. Bettinelli, che torna in fretta dalla Prefettura, tenta la via 'diplomatica: «Ma no, la situazione è tranquilla anche se in evoluzione. I blocchi li togliamo alle sei e la colpa della tensione è dei sindacati dei dipendenti Sea che hanno invitato i loro iscritti a uscire dall'aeroporto per cercare lo scontro con noi. E per fortuna non è avvenuto». Il questore ascolta, ma non cede. Il blocco deve finire subito. Da Roma era arrivato il mandato: Vi