L'operetta di Lehar all'Alfa interpretata da Angela Venturino di A. Fe.

SEMPRE ALLEGRA SEMPRE VEDOVA SEMPRE ALLEGRA SEMPRE VEDOVA L'operetta di Lehar all'Alfa interpretata da Angela Venturino ADAME Glawary è di nuovo a Torino. La pro1 tagonista della «Vedova Allegra», la più celebre operetta di Lehàr e una delle più popolari in assoluto, torna sul palcoscenico del Teatro Alfa (via Casalborgone 16/T) grazie agb artisti della compagnia Alfa Folies (venerdì 24 e sabato 25 alle 21,15, domenica 26 alle 18). Da più di novant'anni l'ereditiera pontevedrina tiene con il fiato sospeso gli spettatori ammaliandoli con la piacevolezza della melodia e soggiogandoli con la suspense di una trama dare eppure giocata con consumata astuzia teatrale. La storia è nota: le casse del Pontevedro necessitano di una urgente opera di riempimento. Per ottenere un pareggio del bilancio si pensa di convincere la bella Hanna, da poco rimasta vedova, a convolare a nozze con l'altrettanto fascinoso conte Danilo e a far rimanere così i suoi ingenti capitali entro i confini del minuscolo stato. Tra sorrisi e gelosie, finti svenimenti e autentici litigi, le cose vanno proprio così: tra Hanna e Dando che un tempo già si amarono scocca nuovamente l'antica fiamma e, grazie al loro rinnovato sentimento, anche i tesorieri statali possono tirare un sospiro di sollievo. Interpreti principali del capo- lavoro di Lehàr sono il soprano Angela Venturino nei panni della protagonista e il tenore Francesco Paolo Panni in quelli del conte Danilo. Attorno a loro ruota un cast formato da Susy Picchio (Valencienne), Domenico Crescente (De Rossillon), Augusto Grilli (Barone Zeta) e Claudio Bertoni (Niegus). La regia è di Pino Palese, le coreografie sono firmate da Anita Cedroni. Il biglietto intero costa 25.000 (ridotto 20.000); è prevista una tariffa speciale - 15.000 lire per studenti universitari e gruppi di almeno sei persone. Informazioni e prenotazioni presso la cassa del teatro, telefono 819.3529. [a. fe.]

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