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UN'ARTISTA GENIALE E PENSOSA UN'ARTISTA GENIALE E PENSOSA ARTISTA geniale e pensosa, l'ha definita Alberto Savinio. E Vittoria Ottoienghi ha detto di lei che è «una ballerina che danza con la testa e non soltanto con i piedi». Nel '96 Susanna Egri ha compiuto 50 anni di danza. Nel volume che le è stato dedicato, le testimonianze di critici, intellettuali e colleghi disegnano un profilo complesso, articolato. Ricordano la giovanissima ballerina debuttante nel 1946 a Budapest. L'étoile che dal dopoguerra danza in teatri prestigiosi. La coreografa che da Torino percorre le strade del mondo con la sua compagnia e con il suo bagaglio di balletti. L'insegnante che forma nomi importanti nel panorama internazionale della danza, come Luigi Bonino o Gabriella Cohen. L'organizzatrice culturale con i Lunedì della Danza al Teatro Gobetti negli Anni 70. Ma c'è un'attività meno conosciuta anche se altrettanto importante, quella di coreografa per il video. All'inizio degli Anni 60 Susanna Egri ha realizzato tre riletture coreografiche contemporanee di opere: «Cavalleria rusticana», «La Bohème», «Turandot». Con «Cavalleria» ha vinto un Premio Italia. Lavori coraggiosi per quegli anni e di cui resta ima piccola testimonianza, i nastri conservati dalla Egri. Perché la Rai ha cancellato tutto. Sergio Trombetta